Il Tribunale ha dichiarato discriminatoria l’esclusione dal "bonus asili nido" degli stranieri privi del permesso di lungo periodo e ha ordinato all’Inps e alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di consentire, in tutt’Italia, l’accesso alla prestazione a tutti gli stranieri che soggiornano regolarmente. Ne hanno dato ieri le associazioni Asgi, Apn e Ledha, che avevano fatto ricorso dopo le vicende dell’assegno famiglie numerose e del "Bonus mamma domani", in cui erano riuscite a ottenere la dichiarazione di illegittimità delle norme precedenti.
"Nel caso del bonus asili, l’esclusione era ancora più ingiusta perché dal 2020 il bonus è stato esteso anche alle famiglie facoltose – scrivono – ma non ai cittadini stranieri con permesso ordinario che sono spesso in condizione di maggior bisogno economico e per i quali quindi la possibilità per entrambi i genitori di avere assistenza per i figli piccoli e accedere così al mercato del lavoro è particolarmente importante".