Bollate (Milano) – Hanno provato a ingannare un’anziana sola in casa sfruttando la presenza di un cantiere nelle vicinanze. Due falsi tecnici dell’acquedotto hanno tentato di derubare la donna in via Madonna della Campagna a Bollate facendosi aprire la porta perché – hanno detto – “l’acqua è contaminata a causa del cantiere della vicina via Vittorio Veneto”.
I due truffatori si sono presentati alla porta dell’anziana spiegando che dovevano effettuare un controllo sull’acqua a causa di un problema di contaminazione delle tubature. A quel punto è partita l’elaborata messinscena: si sono fatti accompagnare nei locali del contatore per effettuare delle misurazioni e poi in casa per controllare i rubinetti. In bagno hanno quindi rotto una fialetta con liquido puzzolente spiegando che l’odore era colpa della contaminazione.
Per evitare che la contaminazione attaccasse anche le apparecchiature elettroniche, hanno detto alla donna di staccare il televisore, spegnere il telefonino e metterlo nel frigorifero.
Dopo, mentre l’anziana era distratta, hanno iniziato a cercare in casa oggetti e soldi da rubare: solo l’arrivo di un familiare della donna, rientrato in casa in quel momento, ha mandato a monte il colpo. I due falsi tecnici, con una scusa, si sono quindi allontanati dall’abitazione facendo perdere le loro tracce.