MARIANNA VAZZANA
Cronaca

In auto coi bimbi senza seggiolino: i trasgressori aumentano del 30%

Già eguagliati i livelli del 2015, quasi 100 multe staccate in 9 mesi

Cinture e seggiolino sono indispensabili per un viaggio in piena sicurezza dei bambini

Milano, 3 novembre 2016 - Il caso più eclatante degli ultimi anni, accaduto nel Milanese, risale al 2008. Pieve Emanuele. È un weekend di maggio, in auto con mamma e papà viaggiano le due figliolette di 17 mesi e 6 anni accomodate sul sedile posteriore, libere di muoversi, senza seggiolini né cinture di sicurezza. Le portiere non sono bloccate. All’improvviso, lo sportello vicino alla bimba più piccola si spalanca: lei scivola fuori, cade sull’asfalto. L’auto viaggiava a velocità moderata, la piccola non si sarebbe fatta neppure troppo male se non fosse sopraggiunta un’altra macchina che l’ha travolta, uccidendola. Una tragedia che ha scosso le coscienze. Ma cosa è cambiato da allora?

I milanesi che viaggiano in auto coi bambini utilizzano i dispositivi di sicurezza, seggiolini in primis? Le multe ad hoc staccate dalla polizia locale all’ombra della Madonnina indicano che i trasgressori sono in aumento di circa il 30 per cento rispetto al 2015: quest’anno, da gennaio a settembre, le sanzioni comminate per la presenza di bambini in auto non assicurati a seggiolini ammontano a 92. L’anno scorso erano state 91 in totale. Un trend in aumento. E non è escluso, se la parabola continuerà a salire, che si possano eguagliare i livelli del 2014 (115 multe) e del 2013 (119). Nel 2012, il picco con 140 sanzioni elevate. Il trasporto dei bambini sui veicoli è regolato dall’articolo 172 del Codice della strada, dalla normativa europea e con una circolare attuativa del Ministero dell’interno.

I cosiddetti "dispositivi di ritenuta", per impedire che i piccoli possano vagare sui sedili durante la marcia, sono obbligatori dalla nascita fino al raggiungimento di 36 chili di peso: fino a 18 chili si possono usare solo i seggiolini, poi si possono utilizzare anche gli adattatori, ovvero delle mini-sedute che, sollevando il bambino, permettono di usare le cinture di sicurezza dell’auto le quali però vanno passate sotto le alette poste ai lati, in senso longitudinale al torace. Fino a 9 chili di peso il bimbo deve essere trasportato in senso contrario alla marcia. Il posto più adatto è il sedile posteriore, al centro, che protegge anche da eventuali urti laterali. Uno degli errori più comuni è tenere il bambino in braccio con sé, anziché legarlo al seggiolino di sicurezza. Sei anni fa, sulla provinciale per Inveruno, una mamma ha scoperto sulla sua pelle che è pericolosissimo non usare il seggiolino in auto per i figlioletti. In macchina ha preferito stringere a sé il bambino di un anno, ma è bastata una brusca frenata a dissolvere la sua sicurezza. Nessuna conseguenza per fortuna, solo un controllo di routine (per lei e il piccolo) all’ospedale.

Far viaggiare i bambini in sicurezza dev’essere una priorità assoluta. E, per ricordarlo, può essere utile tenere a mente anche le sanzioni previste per chi dovesse essere sorpreso con un bimbo in auto, senza seggiolino: il mancato uso dei seggiolini o degli adattatori è punito con la sanzione amministrativa da 81 a 326 euro e con la decurtazione di 5 punti patente al guidatore. Se sul veicolo è presente un genitore o un adulto che esercita la patria potestà sul piccolo, la sanzione viene applicata a lui e nessun punto viene tolto al conducente.