Dalla Bicocca al Politecnico, proseguono le iniziative degli studenti in solidarietà con la Palestina

In piazza Ateneo Nuovo un presidio degli attivisti di Cambiare rotta contro i legami tra università italiane e israeliane. In piazza Leonardo Da Vinci convegno e cena sociale

Milano, 7 giugno 2024 – Gli studenti pro Palestina tornano a protestare in Bicocca. Finita la acampada, non finiscono però le manifestazioni di solidarietà con il popolo palestinese e, soprattutto, le polemiche nei confronti della rettrice e presuidente della Conferenza dei rettori. Questo pomeriggio, dalle 14, in piazza Ateneo Nuovo, U6, alcuni giovani attivisti di Cambiare rotta hanno dato vita a un presidio, in coincidenza con la “Giornata di agitazione nazionale nelle università: 8 mesi di genocidio, 8 mesi di complicità”.

Il presidio degli studenti fuori dalla Bicocca
Il presidio degli studenti fuori dalla Bicocca

Queste le rivendicazioni degli studenti: “Nonostante mesi di mobilitazioni in sostegno al popolo palestinese che sono culminate nelle acampade e nella manifestazione nazionale del 1 giugno a Roma contro il governo Meloni, ancora il MUR, la CRUI e le governance d’ateneo continuano a essere complici con Israele e la filiera bellica. Otto i mesi trascorsi dall’intensificarsi del genocidio, mesi nei quali le Università altro non hanno fatto se non spendere vuote parole di cordoglio continuando però a macchiarsi le mani di sangue mantenendo saldi rapporti con il regime d’apartheid israeliano e rifiutando ogni forma di dialogo con la stesse componenti del mondo accademico che dovrebbero rappresentare”.

La giornata di agitazione nazionale serve per “ribadire ancora una volta che le mobilitazioni all’interno dei nostri atenei non cesseranno fintantoché non cesserà la complicità con Israele. A Milano ci mobiliteremo in Bicocca, fortino della CRUI e della Iannantuoni che dopo otto mesi di mobilitazione, con petizioni, assemblee, scioperi della fame, ancora non ci risponde sulla nostra richiesta di incontro pubblico”.

Sempre in giornata, alle 18.30, ma questa volta al Politecnico, Stefano Apuzzo, l’eurocandidato che due giorni fa ha appeso la bandiera della Palestina sul Duomo, prenderà parte a un dibattito organizzato dagli studenti. Alla “acampada” di piazza Leonardo Da Vinci, l’eurodeputato interverrà insieme ad Abu Laila Sit Aboah, attivista del movimento dei Giovani Palestinesi. Un momento di confronto in cui si parlerà anche del movimento studentesco globale che sostiene il movimento di resistenza e liberazione della Palestina. La serata si concluderà con una cena sociale a base di pietanze tradizionali palestinesi.