BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Biblioteca-salotto, boom di iscritti. E liste d’attesa per le varie attività

Progetti per le scuole e incontri: il rilancio nella cornice di Cubi, maxi polo che riunisce 50 Comuni

Biblioteca-salotto, boom di iscritti. E liste d’attesa per le varie attività

La biblioteca-salotto fa il pieno di iscritti, +76% in un anno, record assoluto: Pioltello è una città che legge. Il nuovo miracolo culturale si deve a progetti per le scuole, laboratori, incontri, mostre, una vivacità nella programmazione che ha convinto anche i più pigri e così dal 2022 al 2023 i tesserati sono passati da 1.598 a 2.811. Non solo. Per iscriversi alle attività ormai ci sono le liste d’attesa e non per quelle più ludiche, come i "Game party", sempre sold-out, anche per quelle più impegnate. Numeri rimbalzati in aula con l’approvazione del bilancio di Cubi, il maxi-polo culturale nato fra hinterland e Brianza che dal 2022 riunisce 50 Comuni e 70 strutture della zona, un vero tempio del sapere che ha condiviso energie e risorse su un territorio che conta 600mila abitanti ai quali mette a disposizione un catalogo con 1 milione e mezzo fra titoli e contenuti digitali. Un’enormità in grado di coprire qualsiasi richiesta, "primo mattone di un nuovo welfare che mette al centro tutti i bisogni delle persone". Anche quelli di conoscenza che nella nuova cornice allargata hanno il loro punto di forza. Una visione che piace a tutti, maggioranza e opposizione che avevano già votato insieme l’ingresso di Pioltello nella rete e che hanno appena confermato che è la strada giusta. Basta dire che Cubi movimenta mezzo milione di materiali l’anno per capire la mole di lavoro che la super-biblioteca sta affrontando, oppure che ha incrementato del 300% il patrimonio dei nuovi media e che con la sua nascita l’edicola digitale ha fatto un salto in avanti del 295%.

"Abbiamo ricevuto il mandato ad andare avanti", sottolinea Marta Gerli, assessora alla partita. Il salto di qualità va nella direzione della "biblioteca delle persone", una rotta battuta da molte giunte da queste parti, da quasi due anni orizzonte alla base di tutte le scelte in questo campo. Fra le novità del nuovo corso, l’estensione dell’apertura serale o nel weekend, corsi di formazione. Al cambiamento hanno lavorato in 350: bibliotecari, cittadini, professionisti e tecnici. Un cantiere delle idee durato tre anni con visite alle grandi strutture del Nord Europa e servizi moltiplicati. I poli di casa inseriti nel network hanno una vasta offerta per tutti: intrattenimento per ragazzi ma anche per piccolissimi, sale studio per universitari, concorsi per incentivare la lettura degli studenti, incontri con gli autori.