Baranzate, assolta la maestra di scuola materna accusata di maltrattamenti

Denunciata da alcune mamme, si è sempre professata innocente e le telecamere installate alla 'Collodi' non avevano mostrato episodi di violenza

Scuola materna

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Baranzate (Milano) - E' stata assolta la maestra della scuola materna Collodi di Baranzate accusata di maltrattamenti ai danni di alcuni bambini a lei affidati. Dopo tre anni di processo la sentenza emessa dal giudice monocratico della IX sezione penale del Tribunale di Milano ha messo fine ad un incubo per lei e per la sua famiglia.

L'accusa aveva chiesto un anno e 8 mesi di reclusione ma alla fine del dibattimento l'insegnante, difesa dall'avvocato del Foro di Monza Enrico Natale Colombo, è stata assolta e le richieste delle parti civili sono state respinte. L'insegnante, oggi 70enne e in pensione, era stata denunciata da alcune mamme secondo le quali "occasionalmente sculacciava" e usava altri metodi punitivi violenti nei confronti dei loro figli dai 3 ai 5 anni. In un'occasione, secondo quanto raccontato dalle mamme, avrebbe dato uno schiaffo a un bambino causandogli l'arrossamento della guancia e un'altra volta un calcio sullo stinco causando un livido ad un bambino di 3 anni.

I fatti contestati si riferiscono al periodo compreso tra settembre 2017 e febbraio 2018. Accuse gravi e pesanti per l'insegnante che svolgeva da trent'anni il suo lavoro con i bambini. Lei aveva subito respinto le accuse; anche le sue colleghe, le collaboratrici della scuola e la preside avevano testimoniato la professionalità dell'insegnante. Ma le mamme non si erano fermate, avevano presentato una denuncia ai carabinieri della tenenza di Bollate e il pm aveva autorizzato l'installazione di telecamere all'interno dell'asilo. La maestra fu monitorata per tre mesi ma le immagini acquisite dagli inquirenti non mostravano nessun episodio di violenza o maltrattamento. Ora anche la sentenza restituisce tranquillità alla maestra e toglie ogni sospetto sulla sua professionalità.

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