
Il Bar Blanco di Milano (Foto Facebook)
Milano, 20 ottobre 2022 - La movida milanese perde un locale. Un'attività che per più di un decennio si è distinta come una delle principali protagoniste delle serate in Porta Venezia a Milano. Si tratta del Bar Blanco, insegna storica storica all'angolo tra piazzale Lavater e via Morgagni.
"Eccoci al saluto finale. Il Blanco ha concluso il suo ciclo e ha chiuso per sempre le serrande - si legge sulla pagina Facebook del locale - Chi ci conosce bene ed è passato a trovarci nelle ultime settimane, sapeva già la notizia e da parte nostra abbiamo voluto celebrare con una serie di eventi speciali questo sprint finale". Durante la serata di sabato 15 ottobre, infatti, i gestori hanno organizzato la cosiddetta “Last dance”, “l’ultima serata insieme, l’ultimo ballo al Blanco”.
"Per diversi motivi organizzativi non abbiamo potuto dare prima una comunicazione scritta di quanto stava avvenendo, ma sappiate che è stata una scelta ponderata e che abbiamo preso serenamente", spiega il post social. Ma senza entrare nello specifico per quanto riguarda i motivi effettivi che hanno portato alla chiusura.

Infine, i ringraziamenti tra i ricordi: "È indiscutibile che il Blanco abbia lasciato in questi 14 anni una impronta importante non solo nella vita di quartiere (grazie Piazzale Lavater!), ma nella scena notturna, musicale, creativa e queer della città e nella vita di molte persone. C'è un tempo per ogni cosa, e ora è il tempo di fermarsi, dire grazie e guardare avanti. Non ci sono parole per dirvi quanto il supporto di tutti voi sia stato indispensabile per rendere il Blanco quello che è stato".
Numerosi i commenti dei follower della pagina del locale di Porta Venezia. "Ti porterò sempre nel mio cuore", scrive Tecla. Seguita da Luciana: "Mi dispiace enormemente. La vostra proposta rendeva piazza Lavater più piacevole ed interessante. In bocca al lupo per ogni poi". E Sara: "Grazie per ogni sorriso e per le morabili serate". Per tante persone "se ne va un pezzo di storia", ma "i ricordi resteranno per sempre". E come dice simpaticamente e affettuosamente Mauro: "La cosa importante è essere stati contagiati dalla 'blachitudine'... e tutti ne rimarremo portatori sani".