Milano – Era in macchina, davanti agli ingressi del Memoriale della Shoah. I militari dell'Esercito si sono accorti immediatamente di quell'uomo che si stava masturbando in auto, proprio mentre una classe di liceali in gita stava uscendo in piazza Sraffa dopo aver visitato il luogo che ricorda la deportazione degli ebrei nella Seconda guerra mondiale.
Così è scattata la chiamata alla centrale operativa di via Fatebenefratelli e il successivo arresto del quarantottenne italiano, senza fissa dimora e con precedenti, con l'accusa di atti osceni in luogo pubblico.
L'intervento
Qualche minuto prima delle 13.30 di giovedì, i soldati in presidio fisso davanti al Memoriale hanno notato quello che stava facendo l'uomo e hanno subito allertato il 112. Poco dopo, sono arrivati gli agenti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura, che hanno bloccato il quarantottenne. In macchina è stato trovato e sequestrato anche un flacone vuoto di Mdpv, stimolante meglio noto come "droga dell'amore".