REDAZIONE MILANO

Atteso il nuovo processo L’accusa è: corruzione

Mentre la nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianni Ferretti fa ancora i conti con i problemi legati alle municipalizzate, si attendono notizie sul nuovo processo per l’ex sindaco Massimo D’avolio. Il 26 febbraio 2019 si attendeva la sentenza sul processo per la vicenda delle municipalizzate all’ex primo cittadino ed ex consigliere regionale del Pd D’Avolio e fra gli altri, all’ex direttore tecnico di Ama, Vito Ancora. Ma il giudice Giulia Turri, a conclusione del processo che si era tenuto alla IV sezione del Tribunale di Milano, decise d rinviare le carte al pubblico ministero, di fatto aggravando la posizione degli imputati: non più riciclaggio e ricettazione ma corruzione. Il Pm infatti aveva chiesto in relazione ai vari capi di imputazione condanne che andavano dai 2 ai 7 anni per gli imputati. Il giudice nella lettura della sentenza aveva evidenziato la gestione privata della cosa pubblica disegnando un fosco quadro relativo a un sistema nel quale la politica, il partito e l’amministrazione pubblica coincidono con gli amici e la famiglia.

Mas.Sag.