
Le critiche di La Rosa, ex assessore alla Sicurezza, e i capigruppo Vieri e Zanella. Nel mirino "i lavori urgenti accantonati, degrado e Centro Giovani al palo".
Assago è una città allo sbando secondo Marco La Rosa, ex assessore alla Sicurezza - e per le forze di opposizione - con il degrado che avanza come per il caso della palestra della struttura di via Val del Sole. "Ormai 7 mesi fa ho preso totalmente le distanze dal sindaco e da un suo modus operandi decisamente poco chiaro e come ho più volte affermato anche nei consigli comunali, il sindaco ha letteralmente rallentato o fermato tutti gli interventi programmati a favore dei cittadini - spiega l’ex assessore Marco La Rosa -. Le partenze ritardate del Centro Giovani, i lavori ora nuovamente fermi per stagionalità non idonea, i ritardi per Largo Caduti di Nassiriya, ancora senza un monumento commemorativo dopo oltre 7 mesi. Ma soprattutto è grave l’aver accantonato dei lavori urgenti e già appaltati nella primavera 2024, come quelli del recupero energetico della struttura della polizia locale e della palestra e delle associazioni di via Del Sole".
Non usa mezzi termini La Rosa, così come i capogruppo delle due liste di opposizione Roberta Vieri e Ermanno Zanella, che più volte hanno segnalato il degrado della città e le varie problematiche che l’affliggono. Interminabile l’elenco dei disservizi "creati da mancati interventi" che coinvolgono anche le strutture degli impianti sportivi di via Verdi e di via di Vittorio, "dove non vi è traccia a breve degli interventi programmati e necessari, rischiando contenziosi legali". La Rosa punta il dito anche sulla questione Olimpiadi invernali. "Il sindaco non gode più di ampia credibilità, basti pensare che in Regione Lombardia, al Coni o in Fondazione Milano Cortina - nella realizzazione dei prossimi Giochi Olimpici invernali Milano Cortina - Assago non venga minimamente citata neanche per l’"Unipol Forum Arena Milano". Secca la replica del sindaco Graziano Musella: "È davvero deprimente leggere in maniera ripetuta le illazioni deliranti dell’ex assessore Marco La Rosa, che solo perché non nominato assessore nella nuova giunta comunale, si permette di sparare a destra e a manca cose che non hanno nessun fondamento con la realtà politica. Il consigliere La Rosa non ha ricevuto incarichi istituzionali proprio perché negli ultimi cinque anni, da assessore, ha fatto più chiacchiere che fatti. Farebbe, dunque, bene a pensare prima di parlare".