"Asilo chiuso dopo le iscrizioni: ridatecelo"

Migration

"Comune, ridacci la nostra scuola": la lettera sventolata da due bimbi, ai cancelli dell’asilo comunale di via Baroni 85, zona Gratosoglio. Qui, ieri pomeriggio, è scattato un picchetto: "Sapevano da novembre dello scorso anno che la nostra scuola sarebbe stata accorpata a quella al civico 45. Ma noi l’abbiamo saputo solo a luglio - spiega Gabriella, una mamma, che ha voluto partecipare con i suoi due figli per ripercorrere la vicenda e chiedere un dietrofront -. Dicevano che non c’erano abbastanza iscritti, ma le nuove domande venivano già dirottate nell’altro asilo". Dove sono state spostate le due classi, finite in un’unica da 25 alunni. "E dove ci sono quasi 100 alunni - sottolinea la mamma –. Noi vogliamo indietro la nostra scuola, le nostre maestre. Non abbiamo avuto neppure la possibilità di scegliere un’alternativa al momento delle iscrizioni, a gennaio. Ci hanno spostati senza darci la facoltà di scegliere. A quel punto avrei valutato anche le scuole materne più vicine a dove lavoro io". "Le scuole, soprattutto quelle che si trovano in periferia, sono dei punti di riferimento per le famiglie e i bambini - si legge su un manifesto -, a Milano c’è carenza di scuole di prima infanzia e nidi e le liste d’attesa sono interminabili". E, ancora, "No alle classi pollaio", "le scuole private non sono alla portata di tutti, vogliamo aperte le scuole comunali".

Si.Ba.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro