Faida per il controllo dello spaccio a San Giuliano: risse e tentato omicidio. Arrestati tre uomini, altri due ricercati

Milano, attraverso intercettazioni telefoniche, testimonianze e analisi del territorio, i carabinieri hanno documentato due scontri violenti tra i gruppi contrapposti

Carabinieri sul luogo della rissa tra due gruppi per il controllo dello spaccio a San Giuliano

Carabinieri sul luogo della rissa tra due gruppi per il controllo dello spaccio a San Giuliano

Ci sarebbe una faida per il controllo dell'area di spaccio di San Giuliano Milanese dietro almeno due aggressioni che hanno rischiato di sfociare nel sangue. I carabinieri della compagnia di San Donato Milanese e la Procura di Lodi hanno arrestato tre uomini dei cinque destinatari di un'ordinanza del gip lodigiano con le accuse, a vario titolo, di concorso in tentato omicidio, porto abusivo di armi e traffico illecito di droga.

Le indagini, condotte dai carabinieri e sviluppate attraverso attività tecniche di intercettazione telefonica, testimonianze, individuazioni fotografiche e analisi del territorio e delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno permesso di documentare una capillare attività di spaccio di cocaina e hashish, oltre ad una correlata violenta contrapposizione tra due fazioni per la spartizione e il controllo del territorio, culminata in due episodi di tentato omicidio, il primo commesso il 27 settembre 2023, l'altro nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre dello stesso anno, quando una pattuglia dell'Arma passando in piazza Vittorio Alfieri ha soccorso tre uomini di 22, 39 e 32 anni feriti in uno scontro con l'utilizzo di armi da fuoco, coltelli e bastoni.

Tre persone sono state arrestate in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; una quarta persona è stata trovata in possesso di un revolver 44 magnum, carico e pronto all'uso, nascosto nella propria autovettura. Altre due persone sono state denunciate a piede libero per detenzione ai fini di spaccio, mentre altre 2 sono state segnalate all'Autorità prefettizia per detenzione per uso personale di sostanze stupefacenti. In tutto sono stati sequestrati 157 grammi di cocaina e 75 grammi di hashish, in dosi preconfezionate. Nel corso delle perquisizioni a carico di ulteriori soggetti indagati, inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato circa 16 mila euro in contanti.