REDAZIONE MILANO

Arrestato, torna libero e rapina una donna in strada

In manette un marocchino che sabato era stato sorpreso dai carabinieri in via Tadino con refurtiva e droga

A due giorni dall’arresto in via Tadino per ricettazione e spaccio, lo stesso uomo marocchino di 36 anni, senza fissa dimora, è finito di nuovo in manette per rapina ed è stato denunciato per non aver rispettato il divieto di dimora a Milano e per aver addosso attrezzi da scasso (un cacciavite e tre pinze). Tornato libero, non ha perso tempo: lunedì alle 22 in via Marco D’Agrate, tra Corvetto e il Vigentino, ha strappato la borsa a una donna filippina di 61 anni dopo averla strattonata e colpita con un pugno sullo stomaco (fortunatamente con lievi conseguenze).

A fermarlo è intervenuto un passante che lo ha poi consegnato ai carabinieri del Nucleo Radiomobile, gli stessi che lo avevano già arrestato sabato 9 tra le vie Tadino e Lazzaro Palazzi, dove era stata segnalata la presenza di persone che tentavano di derubare gli avventori dei locali. I militari, durante un servizio di controllo straordinario della Compagnia Milano Duomo, hanno individuato e perquisito il marocchino, trovandogli in tasca un cellulare, due paia di occhiali e tre orecchini da donna. Ma anche 25 pastiglie di sostanze psicotrope (rivotril e lyrica) e un grammo di hascisc.

M.V.