Lunedì gli agenti della polizia stradale di Cosenza, su mandato del gip del Tribunale calabrese, hanno sequestrato alcuni autovelox ritenuti "illegali".
Il provvedimento (identico
a quello eseguito nel 2023
e poi annullato) è stato emesso nell’ambito di un’indagine
che avrebbe accertato
la "non legittimità del sistema
di rilevamento delle violazioni della velocità effettuate
con strumentazione denominata T-Exspeed v 2.0". La società Kria si è difesa così: "Produciamo
e commercializziamo da oltre
20 anni i sistemi di rilevamento della velocità, che hanno sempre goduto dei necessari provvedimenti ministeriali normativamente previsti"