Anziano denuncia: 18 mesi e 10 giorni per l’oculista

Anziano denuncia:  18 mesi e 10 giorni  per l’oculista

Anziano denuncia: 18 mesi e 10 giorni per l’oculista

Prenota la visita e poi si accorge che sarà nel 2024. E’ successo ad un residente di Baranzate, C.V., di 79 anni. Nei giorni scorsi si è recato al Cup di Bollate, all’interno dell’ex ospedale di via Piave per prenotare una visita oculistica di controllo. La visita di controllo prevede anche il fundus, l’esame specifico per controllare tutte le funzioni dell’occhio e la prima data disponibile è risultata il 15 ottobre del 2024. La struttura disponibile per quella data è l’ospedale in corso Europa a Rho. "Ci troviamo in Lombardia nel Cup di Bollate. Chiamiamola pure grande sanità, ma quando un ottantenne deve aspettare 18 mesi e 10 giorni per fare un semplice controllo, una visita oculistica, questa non è più neanche piccola sanità, questa è solo una sanità da terzo mondo. Vorrei aggiungere molto altro , ma mi fermo qui", conclude il cittadino di Baranzate. Il pensiero espresso dal paziente è anche relativo all’età, ovvero che al raggiungimento di una certa età, il rischio è che avere una visita a distanza di anni, si rischia che quella visita non si farà mai. Parole crude, dette con un sorriso, che però lasciano pensare. Il momento storico che sta vivendo la sanità è molto particolare, oltre alle visite con lunghi tempi di attesa, le difficoltà riguardano anche i medici di base, sempre meno presenti e disponibili nei comuni dell’hinterland. Sul territorio sono tanti i paesi senza il numero adeguato di dottori e che devono ricorrere al Pot, il presidio ospedaliero di Bollate. Abbiamo provato a contattare la Asst del rhodense per avere qualche informazione in più sulle lunghe attese per effettuare gli esami e cercare di capire quale sia la problematica ma siamo ancora in attesa di una risposta.

Davide Falco

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