Anziani legati, imbavagliati e rapinati In tre agli arresti: uno è di Opera

Pistola in pugno, rubati oro e contanti: il colpo messo a segno in un appartamento a Roma nel 2022

Anziani legati, imbavagliati e rapinati  In tre agli arresti: uno è di Opera

Anziani legati, imbavagliati e rapinati In tre agli arresti: uno è di Opera

di Alessandra Zanardi

Due anziani legati e imbavagliati nella loro abitazione, derubati di oro e contanti. C’è anche un 31enne di Opera fra le tre persone arrestate dal nucleo operativo della Compagnia dei carabinieri di Roma piazza Dante perché ritenute responsabili di una rapina violenta ai danni di una coppia di coniugi ultra70enni residenti nella Capitale. Gli altri due uomini finiti nel mirino dell’Arma sono un 44enne di Avellino e un 49enne di Cosenza. Per tutti e tre si sono aperte le porte del carcere. I fatti risalgono al 21 gennaio 2022 e hanno avuto come teatro un appartamento al quinto piano di uno stabile di via Tiburtina. Mentre uno dei banditi faceva da palo all’esterno del palazzo, gli altri due - uno con pistola, entrambi con berretto e scaldacollo a coprire il volto e guanti di lattice alle mani - hanno aspettato che un 77enne, di rientro a casa, si avvicinasse alla porta d’ingresso del proprio appartamento. Sotto la minaccia dell’arma, l’anziano è stato costretto ad aprire e spinto all’interno dell’abitazione, dove si trovava anche la moglie, 72enne. La donna è stata a sua volta minacciata dai rapinatori che, per avere più agio a rovistare nelle stanze, hanno portato i due malcapitati in cucina, dove li hanno tenuti in ostaggio con le mani legate e la bocca tappata con della carta gommata. Mentre l’uomo armato sorvegliava la coppia, il complice metteva a soqquadro l’appartamento, alla ricerca di denaro e oggetti di valore. La banda era quindi fuggita con un bottino di orologi, gioielli e 20mila euro in contanti. Intanto, le vittime erano riuscite a liberarsi e dare l’allarme. Acquisite le testimonianze ed effettuati i rilievi nell’appartamento, i carabinieri avevano subito avviato le indagini, che ora hanno permesso di identificare e arrestare i due presunti autori materiali del colpo e anche il terzo uomo, che avrebbe fatto da palo e atteso i complici per la fuga in auto.

Le accuse sono rapina aggravata e sequestro di persona. L’indagine, coordinata dalla Procura di Roma, si è sviluppata in base all’analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, ai riconoscimenti fotografici da parte dei due anziani e ad alcuni accertamenti tecnici. Un insieme di verifiche incrociate che hanno richiesto tempo e attenzione da parte degli inquirenti, chiamati ad incastrare tutti i tasselli del puzzle per assegnare un volto ai colpevoli. Per dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, i carabinieri di Roma hanno potuto contare sull’appoggio dei colleghi di Milano-Duomo, San Donato Milanese e Montella (Avellino).

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