MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Antenna 5G di Pieve. Sfondate dai vandali porta e recinzione

La denuncia del consigliere Roman: ignorate situazioni a rischio

La denuncia del consigliere Roman: ignorate situazioni a rischio

La denuncia del consigliere Roman: ignorate situazioni a rischio

Vandali in azione contro l’antenna 5G di Pieve Emanuele. Ignoti hanno sfondato la porta d’accesso della struttura e tagliato la rete di recinzione per introdursi nell’area dell’installazione, alta circa 30 metri. Dopo il recente raid vandalico al cimitero, avvenuto alcune settimane fa, questa volta nel mirino dei vandali – o forse di ragazzi in cerca di emozioni forti e pericolose – è finita l’antenna 5G situata nei pressi del cimitero di via Viquarterio. Gli intrusi hanno sfondato a calci la porta in metallo e tagliato la rete che separa la centrale di comando dall’area di accesso alla scala che conduce in cima all’antenna. Non è ancora chiaro se il gesto sia stato compiuto per una bravata da immortalare sui social o per altri motivi. Non si esclude, inoltre, l’ipotesi che possa trattarsi di un tentativo di furto di materiali metallici. Per il momento, tuttavia, restano solo supposizioni. A segnalare l’accaduto è stato il consigliere comunale Vasile Roman (FI), che ha inviato una comunicazione agli uffici competenti per denunciare la situazione dell’antenna e altre anomalie riscontrate sul territorio.

"Durante un sopralluogo a Pieve Emanuele, ho notato alcune situazioni che meritano attenzione per la sicurezza e il decoro della nostra comunità. L’antenna dei ripetitori è accessibile: una condizione potenzialmente pericolosa che andrebbe messa in sicurezza per evitare rischi. La porta risulta sfondata e la recinzione tagliata. Inoltre, la cabina elettrica situata alle spalle del cimitero, vicino al vecchio ingresso, è aperta e presenta un contatore attivo, rappresentando un pericolo evidente che necessita di un intervento urgente", ha dichiarato Roman.

Ma queste non sono le uniche anomalie segnalate dal consigliere. "Ho trovato alcune coppe sportive abbandonate vicino alla nuova pista ciclopedonale. Le ho recuperate e messe in vista. È possibile che siano state lasciate durante i lavori per i nuovi spogliatoi e il campo sportivo. Sarebbe utile verificarne la provenienza per un’eventuale restituzione. Purtroppo, a quattro giorni dalla mia segnalazione, non ho ancora ricevuto alcuna risposta, e questo è preoccupante", ha concluso Roman.

Massimiliano Saggese