
di Roberta Rampini
Abbastanza scontato, ma non ancora ufficiale: Angelo Bosani, 47 anni, sindaco di Pregnana Milanese, tenta il bis. Sarà ancora lui alle elezioni amministrative del prossimo 12 giugno a rappresentare il centrosinistra con la lista Insieme per Pregnana. Cinque anni fa, la sua lista aveva ottenuto il 50,11%, contro il 49,88% di Luca Sala della lista Laboratorio Civico, una vittoria per pochi voti, poi cinque anni difficili e ora di nuovo in corsa per mantenere la poltrona di primo cittadino. "Devo ammettere che il primo mandato è stato complicato, ma nonostante ciò ho accettato di ricandidarmi perché penso che questa amministrazione abbia fatto un buon lavoro - spiega Bosani -. Cinque anni fa i cittadini ci avevano chiesto un cambiamento, noi abbiamo accettato la sfida e nel frattempo questo cambiamento è diventato una necessità per via delle emergenze affrontate. La prima è stata quella della nuova viabilità con la demolizione del ponte di viale Lombardia. Mi ricordo che è stato il primo atto che ho firmato da sindaco. L’opposizione non era d’accordo è ha fatto di tutto per bloccare questo progetto anche attraverso le vie legali, ma non ci è riuscita. E oggi la nuova viabilità dimostra che avevamo ragione. La seconda parte del mandato è stata condizionata dalla pandemia che abbiamo dovuto gestire, c’è voluta fatica, vicinanza ai cittadini e creatività per ripensare servizi e progetti. Ma grazie alla competenza della mia Giunta ce l’abbiamo fatta". Riflessioni e numeri: in cinque anni Bosani e la sua Amministrazione hanno realizzato opere pubbliche per complessivi 10 milioni di euro e hanno portato nelle casse comunali 6 milioni di euro di finanziamenti per opere che saranno realizzate nel prossimo mandato, risultato delle elezioni permettendo. La lista Insieme per Pregnana in queste settimane definirà programma elettorale e liste dei candidati. Sono tre gli elementi principali che determineranno idee e progetti per i prossimi cinque anni: una città verde, una città dei servizi e inclusiva, una città del lavoro. "Senza dimenticare il tema della sanità sul quale siamo comunque impegnati anche se non è di nostra competenza, come il problema della carenza dei medici di base". La lista sarà composta di candidati in continuità con il primo mandato e volti nuovi. Stesso criterio per la squadra di governo 2022-2027. E la campagna elettorale? "Siccome ogni voto conta, vogliamo una campagna a contatto diretto con i cittadini, quindi andremo porta a porta, faremo banchetti sul territorio e una comunicazione social per arrivare anche ai più giovani. Non accetterò nessuna polemica o attacco personale, racconteremo quello che abbiamo saputo fare e risponderò solo su quello".