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Salvata dal segnale antiviolenza a Milano, Gabrielli: "Ambrogino alla ragazza che ha dato l’allarme"

Il nuovo delegato alla sicurezza ha proposto di omaggiare la dipendente del McDonald’s che ha riconosciuto il “sign for help” e ha chiamato la polizia

Gabrielli propone la dipendete del McDonald's di via Torino per l'ambrogino d'oro

MILANO- Un comportamento da prendere ad esempio. Il delegato a Sicurezza e Coesione sociale Franco Gabrielli plaude al comportamento della dipendente di McDonald’s che ha subito chiamato la Polizia quando ha notato un segnale di allarme di violenza sessuale da parte di una ragazza che passava da in via Torino con un giovane marocchino: "Sarebbe la persona più meritoria di un Ambrogino d’oro".

Sì, perché se Fouress Jabir, 23enne originario del Marocco, senza fissa dimora e irregolare sul territorio, è stato arrestato per violenza sessuale dai poliziotti del commissariato Scalo Romana, il merito è della manager ventenne del McDonald’s di via Torino che incrociando lo sguardo di quella ragazza ha capito di dover intervenire: "Lei non sembrava essere a suo agio con il ragazzo", ha fatto mettere a verbale la manager.

La vittima ha raccontato che il giovane marocchino le ha detto: "Ho due volti, uno cattivo e uno buono. Se provi ad allontanarti ti faccio a pezzi". La ragazza ha riferito alla polizia le parole di quel giovane appena conosciuto in centro a Milano, la notte tra martedì e mercoledì. Su una panchina di piazza Scala l’avrebbe abbracciata senza il suo consenso per poi proseguire con le molestie dopo che lei era rimasta pietrificata: "Io per paura non mi alzavo". Ha riferito di baci sulle labbra, di palpeggiamenti nonostante il suo rifiuto. E di minacce di morte, se non l’avesse seguito fino alla sua fantomatica casa per un rapporto completo. Fino al passaggio in via Torino e all’intervento della dipendente di McDonald’s.