
Tre dei nomi proposti per l'Ambrogino d'oro 2023: Ilaria Lamera, Giulia Tramontano, Dan Peterson
Milano – Sono circa 200 le candidature arrivate alla presidenza del Consiglio comunale di Milano per ricevere l'Ambrogino d’oro la massima onorificenza concessa dall'amministrazione il 7 dicembre, giorno del patrono di Sant'Ambrogio, a chi ha dato lustro alla città.
I Verdi hanno proposto il nome di Ilaria Lamera, la studentessa del Politecnico che ha iniziato la protesta sul caro affitti piantando la sua tenda di fronte all’università e innescato il movimento delle tende in tutta Italia.
Forza Italia propone la stilista Miuccia Prada, il calciatore Christian Vieri, l'associazione della Scuola di via Vivaio, l'associazione Mab, in memoria di Maria Antonietta Berlusconi. Il consigliere del Pd Daniele Nahum propone l'Ambrogino alla Memoria per Giulia Tramontano la giovane incinta uccisa dal fidanzato a Senago, il Giardino dei Giusti di Milano, una proposta che condivide insieme a Elena Buscemi la presidente del Consiglio comunale che ha candidato anche l'Università Statale di Milano che compie 100 anni, l'associazione di volontariato ebraico Federica Sharon Biazzi.
Il capogruppo del Pd Filippo Barberis ritiene che due bei nomi di donne impegnate nella scienza e nella ricerca da candidare all'Ambrogino d'oro siano quello della scienziata Amalia Ercoli Finzi e della direttrice di Telethon Francesca Pasinelli. Il capogruppo di Forza Italia Alessandro De Chirico propone l'Ambrogino alla Memoria per Luigi Predeval, fondatore di MediaWorld e dal 1998 al 2000 ad dell'Inter, morto il 29 agosto 2023. De Chirico candida anche Dan Peterson, l'associazione Federico nel cuore Onlus, i tassisti di Milano, il calciatore Giovanni Lodetti e il cantante Toto Cutugno, entrambi alla memoria.
Il capogruppo della Lega Alessandro Verri ha candidato il sito Milano Segreta, Gaetano Antinoro e Diego Calcaterra, un dipendente Atm e un tassista che hanno salvato cittadini dalle aggressioni, Mattia Pezzoni che denuncia l'attività delle borseggiatrici in metropolitana via social, il rapper Marracash, i Modà e Marco Mazzoli fondatore dello Zoo di 105.
Luca Bernardo candida invece alla benemerenza Franco Nuschese proprietario del Caffè Milano a Washington DC. Da Azione e Italia Viva arrivano due candidature unitarie: Andrea Jarach, editore e imprenditore italiano, co-fondatore di WikiMilano e responsabile Turismo dell'Osservatorio Metropolitano di Milano e il Giornale di Quartiere 4. Mariangela Padalino di Noi Moderati candida la Fondazione Costruiamo il futuro e il chimico Alberto Pellin. Mentre Fratelli d'Italia con Riccardo Truppo candida l'Osservatorio metropolitano di Milano. Il segretario cittadino della Lega e consigliere comunale Samuele Piscina ha proposto il Circolo Combattenti e reduci di Porta Volta, il cantante Tony Renis, Claudio Lippi e Massimo Boldi. Silvia Sardone della Lega ha invece candidato i giornalisti Pietro Senaldi e Alessandro Sallusti.