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Alla scoperta del mito Olivetti, inaugurato il museo a cielo aperto

Qui negli anni ’60 iI laboratorio di ricerca all’avanguardia mondiale dell’azienda informatica

Non tutti sanno che a Pregnana Milanese negli anni Sessanta c’era uno dei centri di ricerca e sviluppo dell’informatica più all’avanguardia del mondo. La mostra permanente inaugurata in piazza della stazione ferroviaria, ora, lo ricorda a tutti. Il progetto è stato ideato da Pozzo di Miele, associazione degli ex dipendenti delle aziende Olivetti Lre (Laboratorio Ricerche Elettroniche), General Electric Information Systems, Honeywell Information Systems, Bull, Compuprint e ripercorre le tappe della storia di uno dei più importanti poli industriali Italiani per le tecnologie informatiche. "Con questa mostra permanente o museo a cielo aperto chi non conosce la storia di questa azienda ora la può imparare - dichiara il sindaco pregnanese, Angelo Bosani - è proprio qui che negli anni Sessanta si sviluppò il Programma 101, il primo personal computer vero e proprio al mondo. Per noi è motivo di orgoglio e non lo vogliamo dimenticare". Al taglio del nastro hanno partecipato alcuni dei progettisti veri e propri pionieri dell’informatica italiana. Quello che salta subito all’occhio in piazza della Costituzione è certamente il logo dell’azienda, progettato dall’architetto Ettore Sottsass, staccato dalla facciata della sede principale e posizionato al centro della stessa piazza. Accanto al gigantesco simbolo pannelli con foto e documenti.

Ro.Ramp.