
La funivia della Piana di Vigezzo e Alessia Protospataro, 49 anni
Milano, 17 agosto 2023 – La speranza si è spenta nel pomeriggio di giovedì 17 agosto, quando il corpo senza vita di Alessia Protospataro è stato individuato dagli uomini del Soccorso Alpino speleologico in un’area della piana di Vigezzo, in Piemonte.
La camminata in Valle Vigezzo
La donna giovedì scorso, 10 agosto, aveva lasciato il B&B dove soggiornava a Domodossola con l’obiettivo di una camminata in alta Valle Vigezzo. Voleva raggiungere il Santuario della Madonna del Sangue. Non vedendola ritornare in serata il proprietario si era preoccupato e aveva deciso di lanciare un allarme.
L’ultimo avvistamento
Per ricostruire i suoi spostamenti erano stati incrociati i dati del suo telefono cellulare con le immagini delle telecamere di videosorveglianza. La donna aveva preso il treno delle Ferrovie Vigezzine da Domossola ed era scesa a Santa Maria Maggiore. Da qui si era diretta verso la funivia della Piana a Prestinon, dove era stata immortalata dalle telecamere. Aveva acquistato un biglietto di andata e ritorno.Era salita nella cabinovia fino all’arrivo, come testimoniato da altre immagini delle telecamere. Poi era scomparsa nel nulla.

Il telefonino spento
Lo smartphone della donna aveva squillato libero fino alla giornata di sabato 12 agosto, dopodiché era sempre risultato staccato. Analizzando i dati del telefono era stato accertato che nella mattinata di giovedì 10 agosto – giorno della scomparsa – arrivata a Santa Maria Maggiore aveva mandato un messaggio ad un amico. Dopo quel Whatsapp, il telefono non aveva più registrato attività. Probabilmente si era scaricato.
La task force
Dopo l’allarme dal B&B, le ricerche si erano ufficialmente messe in moto domenica 13 agosto. Vigili del fuoco e Protezione Civile, si sono impegnati con il soccorso alpino e la Guardia di Finanza, in una corsa contro il tempo che si è conclusa oggi nel modo che nessuno si augurava. Alessia Protospataro, che amava la montagna ma non certo il rischio, come hanno raccontato gli amici della 49enne originaria di Teramo e residente nel quartiere Lorenteggio di Milano, è stata ritrovata morta.
Aperta un’indagine
Sulle circostanze del decesso è però necessario fare luce: l’ipotesi della disgrazia in montagna al momento non esclude altre piste, tanto che la Procura della Repubblica di Verbania ha aperto un fascicolo per stabilire esattamente cosa sia successo.