MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Protesta dei trattori al Pirellone: gli agricoltori segnano il primo punto

“Saremo ascoltati in commissione agricoltura il prossimo 12 febbraio”, spiega Filippo Goglio. Intanto prosegue a oltranza il presidio di Binasco

La protesta proseguirà tutta la settimana con l'obiettivo di ottenere lo stato di crisi

La protesta proseguirà tutta la settimana con l'obiettivo di ottenere lo stato di crisi

Milano, 29 gennaio 2025 – “Saremo ascoltati in commissione agricoltura il prossimo 12 febbraio - spiega Filippo Goglio, portavoce degli agricoltori - è stata una giornata positiva a costruttiva”.

Il presidio di Binasco prosegue a oltranza ma domani sarà una giornata di tregua. I trattori hanno "assediato" per tutta la giornata il consiglio regionale. Dopo un lungo corteo partito dal presidio Binasco sono arrivati sotto il Pirellone e sono stati ascoltati dalle varie parti politiche e istituzionali. Primo risultato raggiunto l'audizione in commissione agricoltura il prossimo 12 febbraio.

È stata una giornata intensa quella dei manifestanti che nel tardo pomeriggio hanno fatto ritorno al presidio di Binasco che comunque prosegue a oltranza. Assente l’assessore regionale Alessandro Beduschi che proprio in quelle ore era a Bruxelles per chiedere un cambio di passo all'Europa sulle politiche agricole in un incontro col vicepresidente della Commissione europea, Raffaele Fitto, nel corso della missione istituzionale con il presidente Attilio Fontana.

La rabbia di chi lavora anche 15 ore al giorno e vede i suoi guadagni ridursi anno dopo anno
La rabbia di chi lavora anche 15 ore al giorno e vede i suoi guadagni ridursi anno dopo anno

L’attacco

"Se dopo un anno, gli agricoltori sono stati costretti a portare i loro trattori ancora una volta all'ingresso di Regione Lombardia è evidente che le promesse del centrodestra non sono state mantenute. Già ieri avevo incontrato i lavoratori del settore agricolo in presidio a Binasco. Come Movimento Cinque Stelle riteniamo doveroso sostenere le piccole e medie imprese nella richiesta di ascolto, equità nei prezzi e immediati ristori. Se produrre costa molto e viene pagato poco, nonostante al contrario i prezzi per il consumatore finale continuino a salire è segno evidente di un qualcosa che non funziona nei rapporti commerciali all'interno della filiera”, sono le parole di Nicola Di Marco capogruppo del Movimento Cinque Stelle Lombardia.

I punti

"L'agricoltura lombarda è in difficoltà e gli agricoltori si sentono abbandonati. Gli effetti della crisi climatica, le epidemie influenzali e non solo, i dati negativi su foraggio e cereali, il calo dei prezzi del settore zootecnico stanno mettendo in grave sofferenza il comparto. Cosa stanno facendo Governo e Regione? Secondo noi troppo poco, e le proteste degli agricoltori lo confermano" hanno commentato Marco Carra e Matteo Piloni, consiglieri regionali lombardi del Pd, capogruppo e componente della VIII Commissione Agricoltura.

"Per ora è un primo passo quello di aver ottenuto un'audizione in commissione agricoltura - spiegano i portavoce di Riscatto Agricolo Lombardia il cui obiettivo resta l'ottenimento dello stato di crisi del settore - abbiamo chiesto di invitare anche le associazioni di categoria per aiutarci a affrontare il problema"