LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Rimini, aggredisce e rapina due turisti armato di machete: nei guai 16enne modenese

Momenti di paura a Marina Centro: il minore si è scagliato contro i due milanesi brandendo l’arma. Fuggito con i soldi e i gioielli delle vittime, è stato però intercettato e fermato dai carabinieri

Il giovane rapinatore è stato intercettato e fermato dai carabinieri della compagnia di Rimini

Il giovane rapinatore è stato intercettato e fermato dai carabinieri della compagnia di Rimini

Rimini, 2 maggio 2025 – Momenti di paura nella notte a Marina Centro: un 16enne, armato di un machete lungo 52 centimetri, ha aggredito e rapinato due turisti provenienti da Milano, in viale Vespucci. Fuggito con i soldi e i gioielli delle vittime, il giovane di Modena è stato però intercettato e fermato dai carabinieri della compagnia di Rimini.

La vicenda è stata resa nota dall'Usmia (Unione sindacale militari interforze associati) Emilia-Romagna, tornata ad accendere i riflettori sulla diffusione crescente di armi bianche tra giovani e giovanissimi. Secondo quanto ricostruito, il minorenne si è avvicinato al gruppo di turisti brandendo il machete, minacciandoli e costringendoli a consegnare denaro e oggetti di valore. L’allarme è scattato immediatamente e le pattuglie dell’Arma, già presenti sul territorio per i servizi di controllo notturno, sono riuscite a rintracciare e fermare il giovane poco dopo l’aggressione.

"Usmia Carabinieri esprime il più profondo apprezzamento ai Carabinieri di Rimini per il loro intervento rapido ed efficace, che ha permesso di evitare conseguenze drammatiche. Al tempo stesso, Usmia lancia un allarme che non può più essere rimandato: la presenza sempre più diffusa di armi bianche sulle nostre strade, anche tra giovanissimi, è un fenomeno preoccupante e in crescita. Coltellacci, machete e oggetti contundenti circolano ormai con troppa facilità, trasformando episodi di criminalità comune in potenziali tragedie. È urgente avviare una riflessione seria e condivisa: servono misure di prevenzione più incisive, controlli più rigorosi e una maggiore consapevolezza da parte delle istituzioni e della società per arginare questa escalation. Le forze dell’ordine, ogni giorno in prima linea per proteggere la collettività, non possono e non devono essere lasciate sole a fronteggiare questa emergenza. Usmia Carabinieri rinnova il proprio sostegno ai colleghi di Rimini e a tutti i militari impegnati a tutela della legalità e della sicurezza dei cittadini".