
Blitz a Pieve: dopo i controlli della polizia locale la merce senza marchio Cee è stata sequestrata, in particolare giochi, set per unghie e abbigliamento
Blitz al mercato settimanale: multe per 15mila euro e merce senza marchio CE sequestrata. Controlli serrati al mercato di piazza Puccini, nel quartiere ex Incis di Pieve Emanuele. L’altra mattina, tre squadre del Corpo Intercomunale di Polizia Locale Pieve Emanuele-Siziano, ciascuna coordinata da un ufficiale, hanno effettuato un’operazione mirata per verificare il rispetto delle normative commerciali e amministrative su tutto il territorio cittadino. In particolare, sono stati controllati i banchi ambulanti che settimanalmente animano uno dei mercati storici della città. Durante l’attività ispettiva sono emerse numerose irregolarità, che hanno portato all’elevazione di sanzioni amministrative per un totale di circa 15mila euro. Inoltre, gli agenti hanno proceduto al sequestro di merce priva del marchio CE, obbligatorio per garantire la conformità dei prodotti agli standard di sicurezza dell’Unione Europea. Tra la merce sequestrata figurano: decine di accendigas da cucina, bombolette per ricaricare accendini, cubi di Rubik, set per unghie finte, pile, giocattoli vari e numerose confezioni di tutori sanitari (per polsi, gomiti e ginocchia). Tutti i prodotti sequestrati verranno distrutti nei prossimi giorni. I controlli hanno interessato anche le bancarelle di calzature e pelletteria. L’intervento rientra in un ciclo di verifiche periodiche finalizzate a garantire legalità e sicurezza per i consumatori, oltre che a tutelare gli operatori del commercio regolare.
"Si tratta di un’azione importante per la tutela del cittadino – sottolineano dal comando della Polizia Locale –. I controlli continueranno anche nelle prossime settimane su tutto il territorio". I mercatari abusivi, che in passato facevano spesso capolino ai mercati pievesi, sono ormai da tempo banditi, ma la Polizia Locale continua a puntare sulla qualità dei prodotti in vendita e sul rispetto delle normative. Altro obiettivo prioritario è il controllo delle licenze e della regolarità delle concessioni. Anche nei mercati dell’hinterland milanese, purtroppo, non è raro imbattersi in merce illegale e non conforme. Spesso si tratta di prodotti provenienti da magazzini gestiti da grossisti cinesi, anch’essi oggetto di accertamenti da parte delle forze dell’ordine. Controlli sono in corso anche nei mercati di Rozzano, in particolare in piazza Foglia, dove si svolge uno dei mercati più grandi del Sud Milano, e al mercatino dell’usato della stessa piazza, che si tiene la domenica.
Massimiliano Saggese