Galli e galline diventano ufficialmente animali da pet therapy grazie al progetto “A tu per tu nel pollaio“ ideato dalla Fattoria didattica del Parco Trotter, in collaborazione con il settore Educazione del Comune di Milano, che da anni utilizza i pennuti per attività didattiche con i bambini delle scuole del territorio. Ora cosa cambia? Questa iniziativa è diventata il primo progetto pilota nazionale "per il processo di inserimento degli avicoli nell’elenco degli animali coinvolgibili in educazione e terapia assistite".
A promuoverla come un vero e proprio esempio apripista nella sperimentazione didattico-educativa con avicoli, sono stati il Centro di Referenza nazionale per gli interventi assistiti con gli animali (Crn iaa) e il Ministero della Salute. Da loro, insieme ad Ats, è arrivato il via libera al riconoscimento di “A tu per tu nel pollaio”. "Noi siamo molto contenti – commenta Elena Sposito, pedagogista specializzata in interventi assistiti con gli animali, attiva al Trotter con la cooperativa Tempo per l’infanzia – perché da sempre crediamo che galli e galline siano animali d’affezione, come cani e gatti".
Nella fattoria del parco, che si trova tra le vie Padova e Giacosa, oltre a gatti e conigli vivono tre galli, Aldo, Giovanni e Giacomo, e dieci galline. I galli si addormentano sotto le carezze di chi li coccola. "Durante il giorno – continua Sposito –, fino alle 16.30, siamo attivi con i bambini delle scuole e svolgiamo anche progetti specifici con i disabili e con chi ha bisogni educativi speciali, grazie al Pasf inclusione con l’istituto Cappelli. I piccoli stanno a contatto diretto con i galli e le galline, li nutrono, li accarezzano, puliscono i loro giacigli".
A questi “compiti“ si affiancano le attività creative, come ricreare galline con materiali di riciclo e scrivere storie. "Adesso, grazie al riconoscimento ufficiale, potremo sviluppare progetti aperti a tutta la cittadinanza. Noi – precisa Sposito – non siamo stati certo i primi a realizzare attività con gli avicoli ma siamo stati i primi a realizzare dei “protocolli sanitari“ specifici con una équipe multidisciplinare, che sono stati riconosciuti, aprendo quindi la strada all’utilizzo degli avicoli per gli interventi assistiti con animali. Galli e galline sono sottoposti regolarmente a controlli, vengono trattati con antiparassitari e sono in numero ridotto, utilizzati per questo scopo". Il riconoscimento del progetto consente di allargare i progetti anche a tutta la cittadinanza, rendendo davvero galli e galline animali da pet therapy.
"Una bella collaborazione fra Le attività del Parco Trotter riconosciute a livello nazionale come progetto apripista per gli interventi con avicoli. "Ora ci apriremo alla città", educatori e cooperative che ci restituisce un risultato di cui siamo tutti molto soddisfatti", sottolinea la vicesindaco e assessore all’Istruzione Le attività del Parco Trotter riconosciute a livello nazionale come progetto apripista per gli interventi con avicoli. "Ora ci apriremo alla città". Per saperne di più è possibile partecipare al webinar gratuito del prossimo 12 novembre, incentrato sul tema. Info sul sito del Centro di referenza nazionale per gli interventi assistiti con animali (www.izsvenezie.it) e sulle pagine social della Cooperativa Tempo per l’infanzia.