
"Il mondo fuggevole di Toulouse Lautrec" (Ansa)
Milano, 11 febbraio 2018 - Resta ancora una settimana per vedere la monografica dedicata a Henri Toulouse-Lautrec. La mostra, a cura di Danie'le Devynck (direttrice del Museo Toulouse-Lautrec di Albi) e Claudia Zevi, resterà aperta fino a domenica 18 febbraio.Ad oggi sono stati 115mila visitatori che hanno ammirato le oltre 200 opere di Toulouse-Lautrec, con ben 35 dipinti, oltre a litografie, acqueforti e affiches, provenienti dal Museé Toulouse-Lautrec di Albi e da importanti musei e collezioni internazionali come la Tate Modern di Londra, la National Gallery of Art di Washington, il Museum of Fine Arts di Houston, il MASP (Museu de Arte di San Paolo), e la BNF di Parigi, e da diverse storiche collezioni private.
Articolato in sezioni tematiche, il percorso conduce il pubblico a comprendere il fascino e l'importanza artistica del pittore bohemien che, senza aderire mai a una scuola, seppe costruire un nuovo e provocatorio realismo, sintesi estrema di forma, colore e movimento. Nelle sale di Palazzo Reale è possibile ammirare eccezionalmente la serie completa di tutti i 22 manifesti realizzati da Toulouse-Lautrec, accompagnati da studi e bozzetti preparatori dell'artista "maledetto": straordinari ritratti dei personaggi e del mondo dei locali notturni di Montmartre, dal Moulin de La Galette al Divan Japonais, dalla celebre Goulue a Jane Avril. Toulouse-Lautrec conobbe fin dalla gioventu' l'arte e la cultura giapponese.