Temporali Lombardia oggi allerta arancione: pioggia forte e grandine. Dove e quando: mappa

Sono anche attese forti raffiche di vento (superiori anche a 90 km/h) in accompagnamento alle precipitazioni più intense

Milano - La sala della Protezione civile della Lombardia ha emesso l’allerta arancione rischio temporali e allerta gialla rischio idrogeologico. Per la giornata di oggi, martedì 28 giugno, sono attese spiccate condizioni di instabilità su tutta la regione. Nuovi fenomeni sono attesi nel corso della seconda parte della giornata con precipitazioni diffuse, localmente abbondanti, a prevalente carattere di rovescio o temporale. Moderata probabilità di fenomeni intensi estesa anche alle pianure, con fenomeni di locale grandine fino a dimensioni medio-grandi. Sono inoltre attese forti raffiche di vento (superiori anche a 90 km/h) in accompagnamento ai temporali più intensi. Si confermano anche possibili locali picchi di oltre 50 mm nelle 6 ore e fino a 80-100 mm nelle 12 ore, in particolare sulle zone Meridionali e sulle zone Centro-Orientali. Su tali zone fenomeni più probabili dal tardo pomeriggio/sera, persistenti anche sino alle prime ore di domani.

Allerta meteo in Lombardia
Allerta meteo in Lombardia

Fino alla mattina di domani,  mercoledì 29 giugno, possibili precipitazioni residue sparse, più probabili su zone di pianura Orientali, a carattere di rovescio o temporale, con fenomeni tendenti a scemare tra notte e mattina. Sono attese maggiori precipitazioni su zone Meridionali e Orientali. Nel pomeriggio possibili nuovi rovesci o temporali sparsi su zone apine e prealpine e Appennino, non è escluso anche qualche veloce interessamento della Alta Pianura. Ventilazione generalmente debole eccetto in concomitanza dei fenomeni convettivi più intensi.

Le previsioni

Emergenza siccità

Ma le piogge che si sono registrate nei giorni scorsi sul territorio regionale che impatto hanno avuto sull'emergenza siccità? "Sull'acqua credo che qualche piccolo razionamento sia già in essere. Una crisi idrica di questo tipo non si è mai verificata nella storia della Lombardia" ha detto oggi il presidente lombardo Attilio Fontana. Dopo i temporali dl week-end è migliorata ma solo leggermente la situazione delle coltivazioni lombarde. "Diciamo che queste piogge hanno 'resettato' il termine di dieci giorni che ci eravamo dati la settimana scorsa come scadenza delle risorse idriche. Ci sono più meno sette giorni in più per salvare il salvabile" dice all'AGI Alberto Lasagna, direttore di Confagricoltura di Pavia, la provincia più colpita dall'arsura di questi mesi. "Le risaie e i campi di mais che erano molto compromessi non sono comunque recuperabili - aggiunge -. E la situazione delle culture prossime al default non è risolta. Non possiamo che affidarci al meteo. Domani dovrebbe piovere ancora". I benefici delle piogge estemporanee, spiega Lasagna, sono comunque brevi. "Dopo un iniziale recupero, il lago Maggiore e il lago di Como sono già di nuovo in calo". L'allarme incendi, segnalato dal capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, non riguarda per ora la Lombardia. Fonti dei Vigili del Fuoco spiegano che "la situazione è sotto controllo, i periodi peggiori sono l'autunno e la primavera".