Lombardia, caldo anomalo: perché, quando finirà e arriverà l’autunno?

Avete già fatto il “cambio dell’armadio” e rimpiangete gli abiti estivi? Tranquilli, non manca molto per sfoggiare, felpe, maglioncini e giubbotti. Spiegazioni e previsioni di Arpa Lombardia

Addio al caldo record

Addio al caldo record

Milano, 11 ottobre 2023 – Per chi ha già fatto il cambio dell’armadio è un bel problema. Con questo caldo più di termiche si ha voglia di bermuda o abiti leggeri. Non è autunno ma estate magari mite ma comunque calda. Tranquilli però, non manca molto perché arrivi il tempo di felpe, maglioncini e giubbotti.

Arpa Lombardia ha fatto un punto sulle temperature di questi giorni e una previsioni su quanto di aspetta.

Perché fa così caldo

“Sull’Italia settentrionale, spiegano gli esperti Arpa, persiste da inizio ottobre l’ondata di caldo tardivo provocata da un esteso anticiclone di origine nord-africana. In Lombardia, l’apice è stato raggiunto domenica 8 e lunedì 9 ottobre, quando ad accentuare l’aumento delle temperature, oltre che la presenza di aria calda subtropicale, ha influito anche l’effetto favonico dovuto all’ingresso di aria più secca da nord”.

Stracciati tutti i record

Domenica 8 ottobre la maggior parte delle stazioni meteo Arpa in pianura ha registrato temperature massime superiori ai 30°C e, ad esclusione dei sensori più rappresentativi per Sondrio e Varese, in quasi tutte le province sono stati abbattuti record storici. La massima assoluta spetta alla stazione di Spinadesco, in provincia di Cremona che alle 15:10 ha toccato i 34.1 gradi. Nuovo record assoluto anche per la stazione centenaria di Milano Brera con 30.3 gradi. E anche nelle valli nuovi record regionali sono stati registrati a Edolo, stazione situata a 699 metri, che ha raggiunto una massima di 28.9 gradi e a Clusone (BG) con 28.8 alla quota di 564 sul livello del mare. E lunedì 9 ottobre in diverse stazioni le temperature massime hanno addirittura abbattuto i record registrati il giorno precedente: 34.3 gradi a Cremona, 34.2 a Spinadesco e Milano-Brera alle 15:20 sono stati raggiunti i 30.4.

Anomalie termiche

Le anomalie termiche di questa prima decade del mese rispetto al trentennio climatico di riferimento (1991-2020) si osservano ad esempio dalla stazione di Milano- Brera, dove lo scostamento rispetto alla media ha raggiunto il valore record di 7.7 gradi. Da inizio ottobre, la temperatura media si è collocata a 22.9 gradi, valore superiore non solo alla media di ottobre (15.2) ma anche a quella di settembre (20.7). Va sottolineato che questo valore non è assolutamente rappresentativo per il mese in corso. Infatti, il trend naturale delle temperature vede una costante diminuzione durante l’autunno e, almeno in parte, l’anomalia verrà compensata nelle prossime due decadi.

Arriva la rivoluzione

La situazione muterà nei prossimi giorni, quando secondo le previsioni del Servizio meteorologico di Arpa Lombardia, dopo questa eccezionale ondata di caldo, è attesa una progressiva inversione di tendenza. A partire da sabato 14 è previsto l’ingresso di una prima saccatura più fredda di origine nord-atlantica, che favorirà un peggioramento delle condizioni meteorologiche, con ritorno delle precipitazioni nel fine settimana e un calo generale delle temperature a partire da lunedì 16. Su molte zone della Lombardia il calo termico previsto potrebbe essere quantificato tra 5 e 10 gradi circa e sarà in grado di riportare le temperature a valori più in linea o, in alcuni casi, leggermente inferiori alla media climatologica del periodo.

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