REDAZIONE MANTOVA

Liquido corrosivo ed epiteti offensivi incisi sulla carrozzeria: vandalizzata l’auto di un politico locale. Denunciato 59enne

Porto Mantovano, l’uomo ha ammesso le proprie responsabilità ma non ha fornito alcuna motivazione per il gesto compiuto. Pagherà i danni alla vettura (per circa 4mila euro). Determinanti le immagini delle telecamere di sorveglianza del quartiere

Carabinieri di Porto Mantovano

Carabinieri di Porto Mantovano

Porto Mantovano (Mantova) – Auto danneggiata e imbrattata a Porto Mantovano. Nel mirino la vettura di un noto esponente delle politica locale. A distanza di pochi giorni i carabinieri sono riusciti a individuare il presunto colpevole del vandalismo:  un 59enne residente in zona. Tutto è cominciato la sera del 3 maggio quando il politico di Porto Mantovano, rincasando, ha trovato la propria macchina danneggiata. La denuncia del cittadino è giunta immediatamente ai Carabinieri che si sono attivati per risalire all’autore del gesto.

Il proprietario della vettura ha raccontato di aver notato che un individuo, con l'uso di una torcia, aveva danneggiato la carrozzeria, provocando gravi danni alla vernice. Non solo. L’auto è stata poi imbrattata con un liquido corrosivo, che ha lasciato segni evidenti sulla superficie. Non pago di ciò  l’autore ha anche inciso epiteti offensivi sul lunotto posteriore del veicolo. I Carabinieri hanno quindi avviato un'indagine. L'intervento delle forze dell'ordine è iniziato con la raccolta delle testimonianze e delle informazioni, passando poi per l'analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza pubbliche e private presenti nella zona.

Queste ultime, in particolare, si sono rivelate fondamentali per raccogliere fonti di prova decisive. In poche ore i Carabinieri sono riusciti ad identificare il presunto autore del gesto: un cittadino 59nne del luogo. L'indagato è stato quindi convocato presso la Stazione di Porto Mantovano dove, di fronte agli elementi probatori raccolti, ha ammesso la propria responsabilità. Tuttavia il soggetto non ha fornito alcuna motivazione per il gesto compiuto, rimanendo reticente sui motivi che lo avevano spinto a compiere l’atto vandalico.

Nonostante ciò, l'indagato ha espresso la sua disponibilità a risarcire il danno patito dalla vittima, il quale ammonta a una cifra che si aggira attorno alle 4mila euro, secondo le prime valutazioni. L'autore del gesto è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Mantova. Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza del soggetto dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.