TOMMASO PAPA
Cronaca

Morto Andrea Simeon. Dinamica dell'incidente: pilota di motocross finito contro un albero

Il 26enne di Montebelluna ha perso la vita sul circuito di Mantova nell'ultima gara del campionato Nord-Est di Motocross

Andrea Simeon, morto in pista motocross a Mantova (Foto profilo Facebook)

Stava compiendo una curva impegnativa, a ferro di cavallo, ma non impossibile: invece la traiettoria impazzita lo ha porttao a schiantarsi contro un albero. E' morto così, a soli 26 anni, il pilota di motocross Andrea Simeon, veneto di Montebelluna, in provincia di Treviso.

Il motociclista era venuto a Mantova per disputare, sul circuito del Migliaretto, l'ultima gara del campionato Nord-Est di motocross, un trofeo intitolato 'Città di Mantova - Tazio Nuvolari'. Le condizioni climatiche sulla pista, alla periferia sud della città dei Gonzaga, erano perfette per questo tipo di competizioni. Forse l'unico handicap era rappresentato dal caldo eccessivo che domina in questa fine di ottobre.

Simeon era sceso in gara senza particolari problemi, sino al momento dell'incidente. La dinamica della disgrazia è ancora tutta da chiarire: il pilota si trovava ad affrontare una curva in salita quasi a 'U'. Normalmente, dicono gli esperti, si decelera per poi ridare gas all'uscita dalla curva.

Invece, non si sa se per un errore o un guasto tecnico all'acceleratore, Simeon è stato visto andare dritto verso il centro della curva, quindi saltare verso l'alto per la velocità eccessiva e centrare in pieno un albero.

La pianta, secondo molti testimoni, non delimitava la pista ma era tanto lontana da non costituire un pericolo diretto. Ad ogni modo, l'impatto ha fermato il cuore del giovane motociclista. Sulla pista è arrivato l'elisoccorso di Brescia e i sanitari sono riusciti a fargli riprendere le funzioni cardiache. A questo punto è sembrato preferibile proseguire i soccorsi facendo portare Simeon all'ospedale mantovano Carlo Poma.

Il pilota, secondo i primi accertamenti, era ancora in vita una volta giunto al pronto soccorso. Le sue condizioni però si sono aggravate e Andrea è spirato poco dopo. La tragica notizia è rimbalzata subito ulla pista del Migliaretto, l'ex aeroporto della città da tempo riconvertito a spazio per gare di motocross e altre competizioni sportive.

Gli organizzatori del trofeo hanno subito sospeso la competizione. Contemporaneamente sono iniziati gli accertamenti legali sulle circostanze dell'infortunio mortale. Un evento eccezionale per il circuito mantovano, come ha ribadito il presidente del Moto Club Mantova Giovanni Pavesi: "Sono sconvolto per la perdita di questa giovane vita", ha detto. Il motocross può causare incidente, ha aggiunto, ma quasi mai così gravi. La storia di Andrea Simeon è simile a quella di tanti altri giovani appassionati di motori: una passione che non avrebbe dovuto finire così.