
Rose Villain
Sanremo 2025 – Moderna, magnetica e con uno stile inconfondibile. La cantante milanese Rbrano “Fuorilegge”. Questa sera ha lasciato tutti a bocca aperta
ose Villain protagonista sul palco della serata finale del Festival di Sanremo 2025 con ilcon una entrata in scena trionfale sul palco dell'Ariston scortata da due bodyguard, sfoggiando un abito nero dalla forma a sirena, scintillante e con trasparenze. Gli iconici capelli blu per l’occasioni sono stati raccolti sopra la nuca. A completare l’outfit un bijoux briullante al collo. Al termine dell’esibizione incassa l’applauso convinto dell’Ariston e insegna a Carlo Conti e Alessia Marcuzzi (co-conduttrice di stasera insieme ad Alessandro Cattelan) la “mossa” da tigre, una piccola “coreografia” del brano sanremese molto gettonata sui social.

“Fuorilegge” è una canzone che “parla di desiderio – ha spiegato Rose Villain -. Mi piace sempre andare ad esplorare i vari lati dell’amore e ho capito che la parte del desiderio di quella passione un po’ quasi soffocante a tratti in realtà è forse una delle cose che più fa sentire vivi” ha detto. Nella serata delle cover si è esibita insieme a Chiello nel brano di Lucio Battisti "Fiori rosa e fiori di pesco".
Rosa Luini, questo è il nome di Rose Villain all’anagrafe, è nata a Milano 35 anni fa e ha studiato negli Stati Uniti, dove si è diplomata al conservatorio di musica contemporanea Musicians Institute di Hollywood. Ha vissuto 15 anni a New York e ancora oggi trascorre lì diversi mesi dell’anno. Grande tifosa dell’Inter, è sposata dal 2022 con il produttore partenopeo Andrea Ferrara.

Rose Villain quest’anno è tornata al Festival dopo aver partecipato all’edizione del 2024 con “Click boom!”. Il brano si piazzò al 23esimo posto ma il successo post kermesse della canzone è stato travolgente: Rose Villain (nome vero Rosa Luini) negli ultimi mesi è stata protagonista di un tour da tutto esaurito in giro per l’Italia, è stata giudice di “Nuova Scena” e si è goduta il trionfo di “Come un tuono” con Guè. Il 23 settembre è in programma un concerto al Forum di Assago. Il 23, del resto, è un numero importante nella storia dell’artista: è il giorno del suo matrimonio (si è sposata il 23 maggio) e della nascita di sua madre.

Nel corso della prima serata del Festival è diventato virale l’urlo indirizzato alla cantante con un colorito complimento in dialetto napoletano (“Si ‘na preta”). Rose Villain ha scherzato sull’accaduto, prendendo con ironia e leggerezza quanto accaduto in platea all’Ariston. L’artista ha stupito con i suoi look sanremesi, mai banali. In particolare a colpire il popolo dei social è stato l’abito rosso della prima serata, in contrasto con gli iconici cappelli blu. E splendida lo è certamente. Ma è anche e soprattutto una delle voci più amate e dei nomi più quotati della musica italiana oggi.