
Il messaggio sui social dopo il concerto del Primo Maggio a Roma
Milano, 2 maggio 2025 – “Ieri sera dopo il concertone del primo maggio a Roma dei ladri hanno sfondato il vetro del furgone, rubando alcuni strumenti e valigie ai Benvegnù. Inutile raccontare la rabbia e la frustrazione che proviamo. Stiamo procedendo con la denuncia formale ma se potete in qualche modo aiutarci, confidiamo nell’aiuto di tutti voi. A seguire troverete foto e descrizioni degli strumenti rubati”. Questo il messaggio condiviso dai Benvegnù questa mattina sul profilo Instagram dedicato a Paolo Benvegnù, il cantautore milanese recentemente scomparso.

L’esibizione sul palco del Concerto del primo maggio a Roma
Nelle scorse ore Mariel Tahiraj, Manuele Schicchi, Tazio Aprile, Gabriele Berioli, Luca Baldini, Daniele Berioli, Saverio Zacchei – componenti della band – avevano reso omaggio al cantante morto improvvisamente a 59 anni, il 31 dicembre scorso. Con loro sul palco del concerto-evento organizzato dai sindacati nel Capitale erano saliti anche Brunori Sas, con cui i Benvegnù hanno proposto "L’oceano"dell’ album "È inutile parlare d’amore", ed Ermal Meta che ha cantato “Il mare verticale”.

L’amara sorpresa dopo il concerto e l’appello
Poco dopo l’esibizione e il doveroso tributo all’artista milanese, l’amara sorpresa. Il messaggio e le foto che raccontava il furto subìto poco dopo la performance è stato commentato e ripreso non solo da tanti follower della pagina social di Paolo Benvegnù ma anche da alcuni colleghi artisti, come Malika Ayane, che ha rilanciato l’appello per ritrovare gli strumenti (chitarra, basso, diverse pedaliere e molto altro) ma anche gli effetti personali dei musicisti.
I messaggi sui social: “Non ci sono parole”
Sconfortati anche i tanti fan di Benvegnù e appassionati di musica. “Non ci sono parole”, uno dei commenti più frequenti. E c’è chi scrive con amarezza: “Questo è davvero di una tristezza incredibile. Ci è già stato rubato Paolo, che mondo orribile e ingiusto. Mi dispiace davvero dal profondo ragazzi”.