
Antonella Clerici e Gianni Vasino (foto Instagram @antoclerici)
Milano – “Ti devo moltissimo. Sei stato il primo a credere in me affidandomi nel lontano 1988 la conduzione di "Oggi sport" su Rai2. Avrei voluto starti più vicino, darti ancora un abbraccio e dirti grazie. Lo faccio ora anche se te ne sei andato. Ciao Gianni”. Con questo messaggio la conduttrice legnanese Antonella Clerici ricorda e celebra uno dei suoi maestri, Gianni Vasino, volto di 90° minuto, scomparso oggi a 88 anni.
Antonella Clerici e le trasmissioni sportive
Gli inizi della carriera televisiva di Antonella Clerici sono legati a doppio filo al mondo del calcio e dello sport, una delle sue grandi passioni. Dal 1987 al 1987 il trampolino di lancio per la presentatrice di Legnano fu proprio la già citata trasmissione “Oggi sport” (all’epoca Antonella Clerici aveva 25 anni) insieme al varietà “Semaforo giallo”, sempre su Rai2. Due trasmissioni che la fecero conoscere al grande pubblico. Successivamente iniziò la lunga esperienza di “Dribbling” insieme Gianfranco De Laurentiis, proseguita fino al 1995. Da quei primi programmi sportivi di fine anni ‘80 è quindi partita la sua carriera sfolgorante, che oggi l’ha portata a essere una delle colonne di casa Rai. A distanza di tempo la conduttrice non dimentica chi ha riconosciuto il suo talento e chi l’ha supportata in quegli anni-chiave.
Chi era Gianni Vasino
Nato a Serravalle di Berra, nel Ferrarese il 5 novembre 1936, Vasino si era trasferito con la famiglia a Sanremo, dove mosse i primi passi nel mondo del giornalismo collaborando con alcuni quotidiani locali. E' stato Paolo Valenti a volerlo nel team di 90º minuto, trasmissione con cui raggiunse una vasta notorietà.

Quel “colpo” di Vasino per Telenord
Vasino è stato uno dei protagonisti fissi della storica trasmissione calcistica e poi nell'emittenza privata. Per l'emittente televisiva ligure Telenord realizzò un colpo storico: arruolò il cardinale Tarcisio Bertone, allora arcivescovo di Genova e poi Segretario di Stato vaticano durante il pontificato di Benedetto XVI, come telecronista per Sampdoria-Juventus (11 gennaio 2004) e per Genoa-Torino.