LUCA RAIMONDI COMINESI
Economia

Mulazzano, l’impianto agrivoltaico avanza (e pure le proteste)

C’è tempo per le osservazioni. E i cittadini esprimono dissenso. Anche il Comune reclama come priorità assoluta l’attenzione all’impatto ambientale

Un esempio di pannelli come quelli previsti a Mulazzano e in frazione Cassino d’Alberi. Sono installati in modo da permettere la coltivazione dei terreni sottostanti

Un esempio di pannelli come quelli previsti a Mulazzano e in frazione Cassino d’Alberi. Sono installati in modo da permettere la coltivazione dei terreni sottostanti

Mulazzano (Lodi) – “L’impianto agrivoltaico avanzato che coinvolge il nostro territorio interessa aree private e non è di competenza comunale”. Esordisce così l’Amministrazione di Mulazzano, dalla scorsa settimana al centro delle polemiche sulla realizzazione dell’impianto. Il progetto, depositato il 17 dicembre 2024 al ministero dell’Ambiente, prevede l’impiego di 116 ettari di terreno agricolo – più di un milione di metri quadri – tra gli abitati di Mulazzano e della frazione Cassino d’Alberi.

I pannelli fotovoltaici saranno posti su inseguitori solari alti 4.5 metri che consentiranno il passaggio dei mezzi agricoli, permettendo la coltivazione dei terreni che li ospiteranno, oggi dedicati a mais e foraggio. Dal Comune fanno sapere di aver già interloquito con l’azienda Sette, chiedendo “come priorità assoluta grande attenzione all’impatto ambientale e paesaggistico, e idonee misure di mitigazione”. Anche la Provincia ha chiesto la realizzazione di aree verdi. L’azienda dovrà innalzare fasce boscate, siepi e vegetazione ripariale per 125mila metri quadri.

È arrivata martedì invece la conferma del Ministero con il via libera perché la cittadinanza invii ulteriori osservazioni sul progetto. Il Comune ha inoltre chiesto all’azienda agricola titolare dei campi su cui è prevista la realizzazione dell’impianto che venga organizzata un’assemblea pubblica per “presentare l’opera alla cittadinanza”. L’area dell’impianto sarà superiore a quella dei due abitati coinvolti. Ed è proprio per questo che alcuni cittadini esprimono il loro malcontento e si dicono pronti a mobilitarsi contro il progetto.