TIZIANO TROIANELLO
Economia

Bcc Lodi, crescita con incentivo: un premio al lavoro dei dipendenti

Via libera del cda al sistema che riconosce un extra legato al bilancio e alle performance individuali

Fabrizio Periti, direttore generale di Bcc Lodi L’istituto di credito conta oggi su una forza lavoro di circa 80 unità e una crescita che prosegue da 25 anni

Fabrizio Periti, direttore generale di Bcc Lodi L’istituto di credito conta oggi su una forza lavoro di circa 80 unità e una crescita che prosegue da 25 anni

Lodi – Via libera del Consiglio di amministrazione della Bcc Lodi al “sistema incentivante” per i dipendenti: nel 2025, l’istituto di credito riconoscerà ai propri lavoratori, in caso di bilancio in utile, un contributo “extra” nella retribuzione tramite un meccanismo che valuta sia gli obiettivi prefissati sia le performance singole. La novità riguarda tutta la forza lavoro presente nella Bcc, ossia circa 80 unità. I dipendenti riceveranno un ulteriore riconoscimento economico che va oltre quanto previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro e dal premio di risultato stabilito dall’integrativo di gruppo. “In questi anni di ottimi risultati d’esercizio abbiamo sempre dichiarato che una parte consistente del merito doveva essere riconosciuto ai nostri collaboratori – dichiara Fabrizio Periti, direttore generale di Bcc Lodi –. Partendo da questo assunto, insieme al Consiglio di amministrazione, abbiamo deciso di introdurre un sistema incentivante, nel rispetto dei valori fondanti il nostro gruppo. Il sistema consentirà a tutti di partecipare al riconoscimento economico, in funzione del contributo che ciascuno, in base al suo ruolo, porta alla banca in termini di performance, impegno e determinazione nel raggiungimento dei risultati”.

“È un’importante chance per la valorizzazione della forza lavoro, per il benessere dei lavoratori e al tempo stesso per garantire all’istituto di proseguire nella crescita intrapresa ininterrottamente negli ultimi 25 anni – aggiunge –. Grazie a questa, da allora, siamo sempre riusciti a garantire un utile e, negli ultimi cinque anni, abbiamo ampliato il nostro territorio di competenza aprendo filiali anche nel Sudmilano e a Milano”. A differenza del “premio di risultato”, che viene definito nell’accordo integrativo di gruppo, e che è collegato strettamente al risultato d’esercizio senza variabili individuali, il sistema incentivante predispone delle premialità “personalizzate”, proprio nell’ottica di coinvolgere i lavoratori e motivarli verso gli obiettivi. Lo stanziamento complessivo per il 2025 è una quota percentuale, che per ora la banca si limita a definire “rilevante” rispetto all’utile. Il contenuto del sistema incentivante è già stato illustrato ai sindacati. Tutti i dettagli sul funzionamento e sui meccanismi, in parte legati agli obiettivi commerciali e in parte alle singole performance, saranno descritti dopodomani a tutti i lavoratori dell’istituto di via Garibaldi, convocati in una riunione plenaria.