Un record assoluto.
Da venti mesi
consecutivi i viaggiatori
della Milano-Mortara titolari di abbonamento mensile o annuale possono beneficiare
del bonus per il mancato raggiungimento a marzo
dello standard minimo
di affidabilità
fissato dalla Regione
nel 5 per cento.
Intanto da gennaio,
e con effetto su aprile,
è entrato in vigore
il nuovo indennizzo
che, a differenza
di quanto annunciato,
in un primo momento sarà automatico
ma calcolato in maniera meno favorevole
per i viaggiatori: i ritardi verranno valutati
dai 15 minuti e non più dai 5 come sinora.
Delle 42 tratte regionali monitorate, 24 non hanno offerto le prestazioni minime.
Nel Pavese
la Milano-Mortara continua con il trend negativo (9,95%)
ma vanno addirittura peggio la Pavia-Torreberetti-Alessandria (10,25%) e la Pavia-Mortara-Vercelli (10,63%). Bonus anche per la Pavia-Codogno (6,26%), per l’Alessandria-Pavia-Milano (5,75%) e per la Mortara-Novara (6,67%). Affidabili invece la Stradella-Pavia-Milano (3,58%) e la Voghera-Piacenza (2,93%).
U.Z.