Hanno resistito qualche mese appena. E poi sono finite nel mirino del vandali. Mani ignote hanno danneggiato quattro convalidatrici di nuova generazione che erano state installate da Trenord tra agosto e settembre alla stazione di Parona Lomellina. Le strumentazioni consentivano di provvedere alla convalida anche dei biglietti “ricaricabili“ nella modalità chip-on paper- e permettevano al tempo stesso di attivare gli abbonamenti. Il danno dell’azione del vandali è stato stimato in almeno 13 mila euro. Si tratta dell’ennesimo episodio che riguarda le stazioni che si trovano lungo la linea ferroviaria Milano-Mortara che, con i suoi quasi ventimila viaggiatori al giorno, è di gran lunga la più utilizzata del territorio. Nelle passate settimane, a più riprese, oggetto dell’azione dei vandali, al momento non ancora identificati, era stato il sottopasso che dallo scalo ferroviario di Vigevano conduce in via Gramsci e da lì al piazzale nel quale, nei piani, dovrebbe essere collocato un capolinea dei pullman in modo da garantire la continuità del servizio di trasporti. E proprio alla luce della accresciuta necessità di sicurezza lungo la tratta molto presto la stazione di Mortara potrà riavere un presidio della Polfer. L’annuncio del prefetto di Pavia, Francesca De Carlini, è di qualche giorno fa: quello che a tutti gli effetti è il più importante scalo della zona, che consente il collegamento diretto con Piemonte e Liguria, tornerà a disporre del presidio. Al momento Rfi, la società di Trenord che si occupa della gestione delle infrastrutture, ha messo a disposizione gli spazi e gli arredi della nuova sede. Lo scalo mortarese sarà inoltre dotato di un sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa della Polfer di Milano. Umberto Zanichelli
CronacaVandalizzate le obliteratrici in stazione