REDAZIONE LODI

Stop agli incidenti, la ciclabile viaggia spedita

A Lodi procedono i lavori per la nuova pista ciclopedonale lunga 6 km, costata 1,5 milioni di euro. L'obiettivo è garantire sicurezza e promuovere la mobilità sostenibile.

a pista ciclopedonale affianca la Provinciale 235 da Lodi a Crespiatica Quasi 6 km larga 2,5 metri e costata circa un milione e mezzo

a pista ciclopedonale affianca la Provinciale 235 da Lodi a Crespiatica Quasi 6 km larga 2,5 metri e costata circa un milione e mezzo

Procedono a ottimo ritmo i lavori per la realizzazione della pista ciclopedonale che affianca la Provinciale 235 da Lodi a Crespiatica, attualmente a circa il 50% dei lavori. Quasi 6 km di pista, larga 2,5 metri, e costata circa un milione e mezzo di euro. Lavori avviati a inizio primavera a marzo, con durata prevista di 4 mesi, si pensa di fare l’inaugurazione tra fine settembre e inizio ottobre. La ciclabile parte da Lodi, all’altezza di Campo Marte-Revellino e procede in direzione Crema, raggiungendo la fine del Lodigiano, passando per i Comuni di Corte Palasio, Dovera e Crespiatica. Il progetto è stato portato avanti dalla Provincia di Lodi ed a lavorarci è la Platti Costruzioni srl; va a coprire una serie di necessità importanti; infatti, il tratto Lodi–Crespiatica (al confine con la Provincia di Cremona) è molto frequentato da ciclisti, che in assenza di un percorso riservato utilizzano la carreggiata della provinciale, con una notevole pericolosità, Il fine dell’intervento è eliminare il rischio di incidenti, così oltre alla pista verrà fatto un attraversamento in corrispondenza del canale Tormo, verrà aggiunta l’illuminazione agli attraversamenti pedonalii, alle piazzole di sosta degli autobus verranno realizzati lavori di riqualificazione del fondo e posta una barriera metallica di sicurezza tra la pista e la carreggiata, motivo per cui ci saranno dei restringimenti nelle carreggiate nelle prossime settimane. Oltre alla sicurezza, l’intervento contribuirà a incentivare la mobilità sostenibile, tutelare il patrimonio naturale e ambientale e valorizzare le attività turistiche e ricreative visto che "come tutti i nostri progetti di questo tipo, abbiamo l’intenzione di lavorare sulla piantumazione arborea, così da garantire ombra e bellezza per il passaggio" come ha spiegato il presidente della provincia di Lodi Fabrizio Santantonio.

Luca Pacchiarini