Una web tv per raccontare il mondo

Il progetto nasce all’interno del laboratorio di giornalismo e comunicazione dell’istituto: primo servizio sulla Terra Santa

Il primo servizio, diffuso sul sito e sui canali social, è stato dedicato alla situazione in Terra Santa e al tema della pace. ‘Canossa Città Aperta’ è il progetto promosso dalla scuola media Canossa di Lodi sviluppato all’interno del laboratorio di comunicazione e giornalismo. Gli studenti della classe I A iscritti al corso hanno contribuito a realizzare una web tv scolastica con lo scopo di raccontare tutte le attività didattiche che sono rivolte ad una più approfondita conoscenza del mondo.

Dopo il giornale Canossa News, giunto ormai al sesto numero, è nata così nell’anno scolastico 2023-24 Canossa Tv, una redazione che ha il compito di filmare, montare i video, scegliere gli argomenti, intervistare gli ospiti invitati dall’istituto di via XX Settembre durante gli incontri che sono organizzati per consentire agli studenti di conoscere non solo la realtà locale ma anche quella nazionale e internazionale.

Il docente Enrico Oldini, che insegna arte e tecnologia, si occupa della realizzazione dei video mentre il collega Roberto Bettinelli, giornalista professionista e insegnante di storia, lavora principalmente sui contenuti. Mattia frequenta la classe I ed è un membro della redazione: "È molto divertente soprattutto la parte del montaggio. Abbiamo imparato ad unire le immagini per creare un racconto visivo". Giorgio frequenta la stessa classe: "Con il corso di video making ho imparato a concentrarmi su un tema specifico e a descriverlo attraverso un filmato. La cosa davvero interessante è che in questo modo, se scegli bene il tema, il tuo mondo non ha limiti". Anche Rebecca la pensa in questo modo: "Noi frequentiamo una scuola di Lodi ma i due servizi che abbiamo realizzato con Canossa Tv ci hanno fatto conoscere realtà ed esperienze diverse".

Nel primo servizio di Canossa TV intitolato ‘Terra Santa: un luogo unico per la pace di tanti popoli’ la protagonista è stata Maria Fraccia, dottoressa in relazioni internazionali, che collabora con l’associazione Pro Terra Sancta in Medio Oriente e che vive a Gerusalemme. Un impegno umanitario che ha sempre coltivato e che l’ha vista affiancare al percorso di studio universitario un’azione sul campo nelle aree di crisi.

L’associazione Pro Terra Sancta promuove lo sviluppo delle comunità e delle economie locali attraverso azioni di sostegno e di assistenza a favore delle fasce più deboli. L’incontro si è svolto nella Sala Polivalente dell’Istituto a Lodi. "Anche in un momento drammatico come questo – ha detto Maria Fraccia - non bisogna mai rinunciare al dialogo e alle progettualità concrete che possono unire le persone e i popoli lavorando attivamente nelle comunità". Il secondo servizio, che è in fase di costruzione, ha visto come protagonista l’eurodeputato Massimiliano Salini che ha spiegato il funzionamento e l’importanza dell’Unione Europea.