Un protocollo per trovare lavoro e casa

Il protocollo d'intesa tra 24 enti e il Comune di Pavia aiuta le donne vittime di violenza a raggiungere l'autonomia economica e abitativa, offrendo loro uno strumento importante per un inserimento lavorativo. Un'iniziativa per contrastare il fenomeno della violenza di genere.

Un protocollo per trovare lavoro e casa

Un protocollo per trovare lavoro e casa

Uscire da un percorso di violenza significa anche raggiungere un’autonomia economica che permetta di trovare casa e ricominciare la propria vita. Ad aiutare le donne pensa un protocollo d’intesa sottoscritto da 24 enti e soggetti territoriali con il Comune di Pavia come capofila. Un protocollo satellite rispetto alla rete contro la violenza alle donne che si è costituita tempo fa e che è impegnata nell’intercettare, prevenire e contrastare i maltrattamenti, oltre che a promuovere iniziative di sensibilizzazione per divulgare una maggior consapevolezza della violenza di genere. "Il progetto Sale (Sostegno all’autonomia lavorativa e all’empowerment) è finanziato dalla Regione – spiega l’assessore alle Pari opportunità Mara Torti – e si rivolge alle donne che escono da un percorso di violenza. Partito a giugno 2022, ha permesso a molte donne di trovare casa e lavoro grazie a un sostegno economico".

Il protocollo vuole proseguire la collaborazione nel tempo con altri enti che possano creare un ponte tra le donne e il lavoro come la Camera di commercio e l’Ordine dei commercialisti. "Un ulteriore passo nella direzione di una società fortemente impegnata nella lotta alla violenza sulle donne, un fenomeno ancora molto presente e tuttavia assolutamente esecrabile – aggiunge il sindaco Fabrizio Fracassi – Si tratta infatti di un fenomeno da condannare con forza e da contrastare senza sosta, con ogni mezzo a disposizione. Con la firma di questo documento, oltre a rinnovare il nostro impegno, ci mostriamo attenti alla condizione di tutte quelle donne vittime di violenza, dando loro uno strumento importante di cui potersi avvalere nella direzione di un inserimento o reinserimento lavorativo e del pieno raggiungimento di un’autonomia abitativa".

M.M.