La sagoma di un giovane con una mano protesa verso una goccia di sangue che sta per essere ricevuta: è l’immagine che rappresenterà il nuovo monumento dedicato ai cosiddetti volontari del dono di Avis, Aido e Admo che verrà collocato al centro della rotonda tra via Fleming, vicino all’ospedale, via Conciliazione e via Rossini. Il Comune ha dato il via libera all’opera che verrà realizzata, grazie ad Avis, con i contributi dell’architetto Carlo Omini e di Ottorino Buttarelli (nella foto), presidente della Compagnia Casale Nostra. Occorrerà uno scavo per realizzare un basamento in cemento armato come punto d’appoggio per l’installazione del monumento, consistente in due sagome in acciaio satinato ancorate a un altro basamento in pietra naturale con una targa.
CronacaUn monumento per i volontari della donazione