Ce l’hanno fatta in tre che vanno a rappresentare le altrettante macroaree della provincia: Cremona con Marcello Ventura (FdI), Matteo Piloni (Pd) per Crema e Filippo Bongiovanni, sindaco di Casalmaggiore (Lega). Ventura e Bongiovanni ce l’hanno fatta subito, mentre per Piloni si è dovuto attendere l’esito dei risultati di Pavia e solo all’ultimo voto il cremasco ce l’ha fatta. Il recordman delle preferenze, 5.566, ha ringraziato: "Voglio esprimere il mio più grande grazie per il risultato personale ottenuto, un risultato inaspettato per l’enorme calo di affluenza. Le tante preferenze ottenute mi emozionano e mi danno ancora più forza per far bene".
Piloni, 42 anni e due figli, ce l’ha fatta per il rotto della cuffia. Il suo destino era in bilico: se a Pavia il Pd avesse ottenuto il seggio, lui sarebbe rimasto a casa. Invece da quelle parti la maggioranza ha conquistato tutti e quattro i posti e Piloni ringrazia, anche se sarà ancora una volta in opposizione.
Chi va in maggioranza è Marcello Ventura, 2.535 preferenze, di Cremona, laurea in Giurisprudenza, agente assicurativo. Consigliere con delega allo Sport del sindaco Perri, capogruppo per FdI in Comune, consigliere provinciale. Nuovo ingresso anche per Filippo Bongiovanni: Lega, 1.907 voti, sindaco di Casalmaggiore dal 2014, 42enne laureato in Giurisprudenza, già candidato perdente in Regione nel 2018. Un po’ di delusione per il mancato quarto seggio, per la verità ipotesi distante, cui aspiravano Gabriele Gallina (FI) e Luca Grossi (Lista Fontana).
Pier Giorgio Ruggeri