
di Paola Arensi
Tra pensionamenti, specializzandi che rischiano di dover lasciare il posto e trasferimenti, a San Rocco la medicina generale è un’incognita. Ora si attende di sapere, per esempio, se l’Agenzia di tutela della salute preveda di mandare un sostituto del medico specializzando Ivano Perazzoli che il 28 febbraio, essendo studente, per legge cesserà la propria attività in sostituzione della dottoressa Ivana Roverselli, che era andata in pensione. "Ho chiesto conferme all’Ats ma mi hanno spiegato che attendeno di capire se gli studenti potranno continuare a esercitare – spiega il sindaco Matteo Delfini – I concorsi ci saranno, anche quando a maggio andrà in pensione l’altro nostro dottore, ma il problema è che i medici che si presentano sono pochi".
Giuseppe Monticelli, responsabile dei dottori di medicina generale per Ats, chiarisce: "A San Rocco stiamo cercando di non perdere Perazzoli. Dipende dalle regole regionali sulla frequenza del corso di Medicina generale, se lasceranno compatibilità con l’incarico di sostituzione attuale o meno. Comunque trovare un medico di medicina generale oggi è quasi impossibile". Il giovane dottore aveva sostituito la dottoressa Roverselli, che è andata in pensione il 1° novembre 2022. L’ambulatorio di via Roma era stato assegnato a Perazzoli fino al 31 dicembre. Ora lui chiede di rimanere fino al 28 febbraio, in attesa di sapere cosa potrà fare.
Inoltre a dicembre la dottoressa Maria Grazia Artelli ha annunciato di voler lasciare l’ambulatorio comunale di San Rocco per proseguire l’attività solo a Guardamiglio, dove si è però resa disponibile ad accogliere anche i pazienti sanrocchini. Invece la pediatra Daniela Gambarana continuerà il proprio lavoro in paese senza cambiamenti.