LUCA RAIMONDI COMINESI
Cronaca

Tute gialle in trasferta all’Elba: "Messe a frutto le conoscenze in tema di incendi boschivi"

Casaletto Lodigiano, chiamati per presidiare una gara con tremila ciclisti

Casaletto Lodigiano, chiamati per presidiare una gara con tremila ciclisti

Casaletto Lodigiano, chiamati per presidiare una gara con tremila ciclisti

Sono rientrati domenica sera da Piombino i nove volontari di Protezione Civile dei gruppi di Casaletto Lodigiano, Somaglia e dell’Unione Nord Lodigiano, andati in trasferta all’Isola d’Elba per fornire assistenza durante la quindicesima edizione della Capoliveri Legend Cup, tappa del mondiale di Mountainbike a cui hanno partecipato quasi tremila ciclisti. I nove, intervenuti come volontari dell’associazione La Racchetta Sezione Elba, che si occupa di prevenzione, avvistamento, controllo e lotta attiva agli incendi boschivi sull’isola, hanno potuto mettere a frutto le loro conoscenze e le loro nozioni di antincendio boschivo (AIV) e di presidio del territorio, in una zona dell’isola particolarmente soggetta al rischio incendi nel periodo estivo.

"Siamo riusciti a coprire tutto il tragitto lungo più di 65 km – racconta Diego Soldan, vicecoordinatore del gruppo di Casaletto Lodigiano –. Le conoscenze acquisite tramite la Protezione Civile sono state essenziali, per presidiare alcuni punti nevralgici del posto". Un’esperienza che ha affinato non solo le conoscenze di servizio già acquisite durante i corsi di preparazione delle tute gialle, ma che ha anche permesso ai volontari di legare e di fare gruppo. "Un’esperienza del genere lascia tanta sicurezza perché quando si lavora bene, ti senti molto più sicuro per il prossimo servizio – sottolinea Soldan –. Lascia anche un po’ di orgoglio perché tutto è andato bene e il tuo lavoro è stato utile per qualcun altro".

L.R.C.