
La guardia di finanza
Lodi, 11 ottobre 2016 - Falsi finanziamenti a imprenditori in crisi per una maxi truffa da oltre 2 milioni di euro. L'operazione della Guardia di finanza di Parma, coordinata dalla procura del capoluogo emiliano, ha permesso di scoprire l'attività illecita dopo oltre due anni di indagini. Tra i 14 indagati, di cui sei arrestati (due in carcere e quattro ai domiciliari), c'è anche un lodigiano di 57 anni residente a Maleo. Sequestrata anche la sede italiana della International world investiment loans (Iwil), la società che sarebbe stata utilizzata per realizzare la truffa.
Le perquisizioni si sono tenute anche nelle province di Lodi, Forlì, Cesena, Bolzano, La Spezia, Frosinone, Siracusa e Palermo. La società fittizia si occupava di promettere, senza poi erogarli, prestiti milionari a imprenditori in crisi che, da tutta Italia e anche dall'estero, si rivolgevano alla società che aveva gli uffici in provincia di Parma e la sede, inesistente, in Nuova Zelanda. Una truffa da tre miliardi di euro che ha fruttato più di due milioni di euro in due anni ai capi dell'organizzazione. Gli imprenditori infatti, prima di ricevere il prestito, che nessuno ha poi mai ricevuto, pagavano le spese di istruttoria, come per esempio quelle di registrazione.