Teatro Alle Vigne, "è rivoluzione". Il cartellone si apre con gli Oblivion

La nuova stagione del Teatro Alle Vigne di Lodi, guidata da Mauro Simone, promette una rivoluzione copernicana con un cartellone vario e ricco di spettacoli musicali e teatrali. Un'occasione imperdibile per gli amanti della cultura.

Teatro Alle Vigne, "è rivoluzione". Il cartellone si apre con gli Oblivion

Il direttore artistico Mauro Simone

“Una casa per tutti“. Questo è il motto della nuova stagione del Teatro Alle Vigne di Lodi, la prima del direttore artistico Mauro Simone, nominato a ottobre dello scorso anno. Sarà "una rivoluzione copernicana per il teatro" ha anticipato, sabato nella serata di presentazione del cartellone, Gino Biasini, presidente di Giona, società partecipata del Comune che si occupa di cultura e informazione. L’illustrazione del cartellone è stato uno spettacolo essa stessa, in un teatro pieno. Sul palco Luca Gaudiano, vincitore di Sanremo Giovani 2021, e Jessica Lorusso, co-protagonista del musical “La Febbre del sabato sera“, hanno cantato e suonato tra un annuncio e l’altro del neodirettore. "Il teatro è sempre stato condivisione, la sua bellezza sta nella diversità di genere e per questo ho proposto una cartellone molto ricco e vario, con 19 spettacoli che spero piaceranno, il mio consiglio al pubblico è quello di essere sempre curiosi" ha detto Simone. Si parte l’8 novembre con Tuttorial, guida contemporanea alla contemporaneità, spettacolo del gruppo musicale Oblivion in cui si ride e riflette sulla contemporaneità. Il 15 novembre ci sarà Il Suono del Cinema, primo Incontro con la Musica, rassegna di 6 spettacoli dedicati alla musica, qui si farà un viaggio tra le diverse colonne sonore della settima arte con il pianoforte di Valerio Tesoro e il violino di Leonardo Mazzarotto, famoso anche come attore nella serie Rai “La compagnia del Cigno“; i successivi Incontri con la Musica saranno il 14 dicembre con Concerto Pucciniano, in cui il maestro Paolo Marcarini farà un’esplorazione del femminile nell’opera di Puccini; il 15 dicembre con il concerto di Natale gratuito “A Christmas Welcome“, con il coro BSMT singers; il 9 gennaio concerto jazz Swing Out Four fatto dal quartetto del Conservatorio G.Verdi di Milano; il 1 febbraio il cineconcerto con la musicazione live della Corazzata Potemkin; ultimi due Incontri con la musica il 21 marzo con le 4 stagioni di Vivaldi e l’11 aprile con lo spettacolo di Scipione Sangiovanni. Tornando al teatro il 19 novembre arrivano i 5 atti di Parlami come la Pioggia, spettacolo in cui si esplora la fragilità umana. Chiuderà l’anno lo spettacolo di musica Mezzotono di Mezzanotte per Capodanno. Tra gli spettacoli più degni di nota del 2025 Venere Nemica di e con Drusilla Foer il 12 gennaio; il primo marzo Paolo Rossi con lo spettacolo Da questa sera si recita soggetto, ispirazione dalla pièce di Priandello. Chiuderà la stagione Il Medico dei Maiali, spettacolo di Luca Bizzarri e Francesco Montanari il 14 aprile. L.P.