Tavazzano, scontri alla logistica. Il sindaco: "Ora basta"

Gli addetti FedEx protestavano per i licenziamenti. Il primo cittadino è pronto a chiedere all’azienda di andarsene

Forze dell’ordine e ambulanza quando la situazione si era un po’ calmata alla logistica

Forze dell’ordine e ambulanza quando la situazione si era un po’ calmata alla logistica

Tavazzano (Lodi) -  Una rissa a colpi di bastoni e di assi di pallet. Tensione a Tavazzano con Villavesco, intorno alle 2 della notte tra giovedì e venerdì, davanti ai cancelli dei magazzini della Zampieri holding di via Orecchia. Una notte di violenze, con tanti residenti della zona terrorizzati ad assistere dalle finestre di casa alla maxi colluttazione che ha coinvolto decine di lavoratori. Protagonisti alcuni addetti Fedex-Tnt di Piacenza licenziati, spalleggiati dai Si-Cobas, (in tutto un’ottantina di persone) e che hanno dato l’assalto alla logistica Zampieri, trasferita appena un mese fa da Piacenza a Tavazzano. Lo scontro fisico è scattato quando, una volta aperti i cancelli dall’interno, alcuni dipendenti della logistica (e secondo i sindacati affiancati da vigilates privati) hanno reagito forzando il blocco e aggredendo i manifestanti. Nove contusi, un 48enne ferito al volto trasportato in codice rosso al San Matteo di Pavia (dimesso ieri con 15 giorni di prognosi) e tre feriti più lievi. Questo il bilancio di una vicenda che rischia di avere pesanti ripercussioni.

Al centro della protesta i 300 licenziamenti decisi nelle scorse settimane per i dipendenti FedEx di Piacenza. Le cose sono precipitate nella notte fra giovedì e venerdì quando al picchetto dei lavoratori si sono aggiunti almeno altri cinquanta manifestanti da Piacenza, tutti dipendenti ex Fedex. Obiettivo, non fare lavorare (e nemmeno uscire dall’azienda) i “colleghi“ lodigiani, oltre che impedire il transito dei camion sul piazzale. Sul posto anche le forze dell’ordine. Per i Si Cobas però le forze dell’ordine non sarebbero intervenute subito per fermare l’aggressione. "Per circa 10 minuti sono stati lasciati agire indisturbati dalla polizia che era a pochi passi e non ha mosso un dito", scrivono su Facebook i sindacati. Durante i tafferugli, secondo quanto ricostruito sempre dai sindacati, sarebbe stato utilizzato un taser (circostanza che però alle forze dell’ordine non risulta). Una situazione incandescente, che ha poi reso necessario l’arrivo in forze di carabinieri e polizia.

Preoccupato il sindaco di Tavazzano, Francesco Morosini e che è pronto a chiedere il trasferimento della nuova logistica in caso di nuovi disagi. "Sono cose che a Tavazzano non voglio assolutamente vedere - afferma -. Siamo tutti stanchi di queste tensioni. I cittadini che vivono nella zona non sono riusciti a dormire. Come sindaco devo tutelare i residenti. Più di un mese fa ho parlato con il responsabile della sicurezza della logistica. Non accettiamo più episodi di violenza. Se non sono in grado di garantire la sicurezza sul territorio, sono pronto a invitarli ad andare altrove".