
I Vigili del Fuoco mentre tentano di domare e circoscrivere le fiamme
Tavazzano, 26 giugno 2018 - L'incendio è doloso e ora gli atti passano alla Procura. Sono stati i Vigili del Fuoco, ieri, in una relazione, a stabilire che le fiamme che, attorno alle 13.30 di lunedì, hanno divorato il container-ufficio nella piazzola ecologica, non sono dovute ad un corto circuito o altra fatalità. Subito, come avevano rilevato anche gli agenti dell'Unione di Polizia Nord Lodigiano, erano stati notati dei segni di attività da scasso in ciò che restava della serratura della porta del container. Poi le modalità di sviluppo delle fiamme hanno convinto gli esperti che il rogo ha avuto un'origine dolosa. Saranno le indagini, ora, a far chiarezza per capire se si tratta di un tentativo di furto, come ce n'erano stati in passato (benché all'interno non ci fosse nulla da rubare), andato male o se le fiamme siano stata appiccate volontariamente.
Il fatto avviene proprio nel mezzo del cambio di gestore, come aveva spiegato già lunedì sera l'assessore all'Ambiente Gian Matteo Piana: dall'1 luglio la Tecnoservice, vincitrice del nuovo appalto, prenderà il posto della Sangalli. Le due aziende devono concertare come effettuare la sostituzione dei container dei rifiuti. Ma il container-ufficio, assicurato, è comunque comunale e sarà l'amministrazione a doverlo sostituire; il dipendente, inoltre, manterrà il suo posto.