Successo per il saggio degli alunni

Musica, con 316 strumenti dell’Istituto comprensivo Lodi 4, per tornare ad unire, attraverso l’arte, ciò che il Covid, negli ultimi anni, ha spezzato. Il 26 maggio l’oratorio San Rocco di via Padre Granata a Lodi, è stato teatro del saggio degli studenti lodigiani. Prima si sono esibite le classi terze e quarte della scuola primaria “Barzaghi“ di Lodi. Circa 60 alunni del corso curricolare di strumento (tastiera), tenuto dal professore Claudio Montironi, hanno proposto "brani appositamente realizzati per avvicinare i bambini alla pratica strumentale, suonando e cantando in armonia" dettaglia l’insegnante. A seguire hanno suonato altri 256 alunni della secondaria “Ponte“, coordinati da Montironi e dal collega Elias Bellido e aiutati, nella parte audio, dal collega Dario Carrubba. I ragazzi con i loro strumenti (tastiere, glockenspiel, claviette), hanno eseguito un programma disneyano, arrangiato per l’occasione da Montironi e "dimostrando di saper suonare, cantare ed aver una buona coordinazione ritmica, con la body percussion" osserva il docente.

Elena Bulzi, la professoressa che ha steso e letto la presentazione, ha ribadito: "Per questo evento c’era una fibrillazione palpabile nei ragazzi, trattandosi del tradizionale concerto di fine anno. Tradizionale però solo per chi, come parecchi, tra noi professori, vive la scuola “Ponte“ da molti anni, mentre si tratta di un’assoluta novità , per tutti i nostri ragazzi, anche quelli di terza media. Il Covid, infatti, purtroppo, si è mangiato anche questo rito musicale. Un momento bello, di condivisione e di armonia!". "È stato celebrato anche il centenario della fondazione della famosa casa americana, che ha plasmato l’immaginario di svariate generazioni, offrendo modelli e valori attraverso cui dare una direzione alla propria vita – ha aggiunto –. E’ il compito più importante per chi si occupa di bambini e di ragazzi: aiutarli a dare un significato alla vita".

P.A.